Poste Italiane conferma le chiusure: "riorganizzazione condivisa col comune"
Nonostante le centinaia di firme raccolte e l’interessamento della politica, Poste Italiane conferma le chiusure degli uffici di Corpolò, Vergiano e San Lorenzo in Correggiano che scatterano dal prossimo 20 gennaio. La società rassicura comunque i cittadini ricordando che il comune di Rimini “continuerà ad essere servito dalla presenza di 15 uffici postali, di cui 6 a doppio turno, 12 anche con accesso su prenotazione, 12 ATM Postamat“. “Gli uffici di Villa Verucchio, Rimini 1 e Ospedaletto di Rimini – precisa Poste – distano pochi chilometri dalle sedi prossime alla chiusura“. La società spiega poi di aver preventivamente condiviso la misura di riorganizzazione con l’amministrazione comunale lo scorso 11 ottobre. Un aspetto, quest’ultimo, smentito però dal comune che con una lettera aperta alla senatrice di Fratelli d’Italia Domenica Spinelli da parte dell’assessore riminese Francesco Bragagni: “prenda il verbale della riunione organizzata quel mese da Poste Italiane insieme agli Enti locali e scoprirà che in quella sede Poste aveva solo informato gli Enti del suo nuovo piano strategico. Non è masi stato fatto cenno di alcun ché relativo a chiusure o limitazioni di servizio o altro di questo genere“. Nella stessa nota l’assessore, tra l’altro, accusa la senatrice di dire “falsità” proprio in merito al fatto che il comune fosse informato delle chiusure.
La nota di Poste Italiane
Poste Italiane rassicura i cittadini informandoli che il comune di Rimini continuerà ad essere servito dalla presenza di 15 uffici postali, di cui 6 a doppio turno, 12 anche con accesso su prenotazione, 12 ATM Postamat.
A questo presidio si aggiungono le numerose opportunità che derivano dalla nuova modalità di offerta di prodotti e servizi negli uffici postali: i Punto Poste Casa e Famiglia, le sale consulenza, i Punto Poste Business, il servizio di rilascio passaporti e il recapito esteso anche al fine settimana
Poste Italiane, dunque, in conformità con i provvedimenti adottati dall’Autorità di regolamentazione Agcom, ha predisposto un piano di riorganizzazione della rete postale. Un’esigenza che nasce dalle mutate abitudini dei cittadini che utilizzano sempre di più servizi e prodotti sui canali digitali tanto che ad oggi sono oltre venti milioni le interazioni giornaliere sui canali online come il sito poste.it e le app aziendali.
A Rimini, pertanto, l’intervento sugli uffici postali di Corpolò, Vergiano e San Lorenzo in Correggiano si configura a fronte di 15 che continueranno ad essere regolarmente aperti e disponibili. In particolare, si evidenzia che gli uffici postali di Villa Verucchio, Rimini 1 e Ospedaletto di Rimini distano pochi chilometri dalle sedi prossime alla chiusura.
La misura di riorganizzazione della rete è stata preventivamente condivisa con l’Amministrazione Comunale l’11 ottobre scorso.
La presenza sul territorio e la capillarità della rete costituiscono un’attività strategica di Poste Italiane, come testimoniato dallo sviluppo del progetto Polis che prevede l’ammodernamento in chiave sostenibile e digitale di 7mila uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti e la contestuale fornitura di nuovi servizi della Pubblica Amministrazione. Polis nella provincia di Rimini interessa 22 uffici postali.
L’Azienda assicura quotidianamente la più chiara informazione ai cittadini attraverso avvisi negli uffici postali, il sito poste.it e le app.