Lo scorso martedì, la Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della pista ciclabile in via Verenin Grazia, a Viserbella. Un passo importante che rappresenta un ulteriore sviluppo della mobilità sostenibile, con l’obiettivo di garantire collegamenti sicuri e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Un’approvazione che ha consentito di accedere al finanziamento previsto dal bando regionale denominato “Promozione della mobilità ciclabile per Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti (2024-2027)”. Per questo progetto, Rimini risulta beneficiaria di un contributo di circa 750 mila euro su un costo complessivo dell’opera pari a un milione di euro.
Il progetto, che si inserisce in questa direzione, prevista anche dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), mira a migliorare la rete ciclabile urbana ed extraurbana, collegando la via Grazia Verenin alla Ciclovia Adriatica tramite la Linea 1 della Bicipolitana. L’opera sarà armonizzata all’interno dei progetti già realizzati come le due rotatorie, già funzionanti da tempo, sulla SS16 e per migliorare l’accesso a via Lotti, nei pressi degli insediamenti residenziali, funzionali anche al futuro complesso scolastico.
L’intervento prevede in particolare una pista ciclopedonale bidirezionale di 2,5 metri di larghezza, con spartitraffico e banchine erbose, oltre alla colorazione delle aree ciclopedonali per aumentarne la visibilità. È prevista anche l’installazione di un’illuminazione efficiente con armature a LED, sia per migliorare la sicurezza, sia per ridurre i consumi energetici. Anche gli attraversamenti ciclopedonali saranno illuminati e lungo il percorso saranno installati contabiciclette per monitorare gli spostamenti. Previsti anche portabiciclette per facilitare il parcheggio.
La via Verenin Grazia collega la SS16 e il lungomare Porto Palos, classificata come strada comunale extraurbana secondaria. La zona ha recentemente registrato un incremento demografico grazie a nuovi insediamenti di edilizia popolare e alla presenza di impianti sportivi e infrastrutture pubbliche. Questo incremento ha reso necessari, a fronte di un aumento del traffico, gli interventi realizzati ed in corso di realizzazione, per garantire sicurezza e sostenibilità.