Per il terzo anno di fila Italian Sup League è campione d'Italia di Sup Race
Ostia incorona i vincitori del Campionato Italiano FISSW: il titolo resta a Bellaria-Igea Marina
Con la sesta e ultima tappa disputata a metà novembre a Ostia, presso la Lega Navale Italiana, si è concluso il Campionato Italiano 2024 di SUP Race federale FISSW (Federazione Italiana Surfing, Sci Nautico, Wakeboard).
La Italian Sup League, team bellariese, ha confermato la sua supremazia conquistando il titolo di Campione d’Italia a squadre per il terzo anno consecutivo.
Dominio romagnolo e successi giovanili
La squadra romagnola, già in netto vantaggio dopo le prime cinque tappe, ha sigillato la vittoria grazie alle brillanti prestazioni dei suoi atleti, in particolare dei giovani cresciuti nel vivaio del team. Protagonisti assoluti in questa edizione, i ragazzi della categoria Under 16 Maschile:
– Giulio Lazzarini campione di categoria;
– Alex Stefan medaglia d’argento;
– Alessandro Rossi bronzo.
Questa straordinaria tripletta ha attirato l’attenzione dello staff tecnico della nazionale italiana, presente a Ostia per osservare da vicino i futuri talenti del SUP.
Anche nelle altre categorie giovanili, il team ha dominato:
– vittoria in Under 14 Maschile con Leonardo Montanari;
– doppietta in Under 14 Femminile, con Sara De Stefano campionessa di categoria e Silvia Della Chiesa medaglia d’argento.
Senior e Master: risultati eccellenti
Tra i Senior, la Italian Sup League ha collezionato due podi di grande prestigio:
– Enrico Mandoloni medaglia d’argento;
– Luigi Esposito bronzo.
Il coach e atleta della squadra, Roberto Mandoloni, si è confermato campione italiano nella categoria Over 50, dimostrando che l’esperienza è un valore aggiunto per il team.
Le dichiarazioni del coach
Roberto Mandoloni ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto: “Ripetersi non è mai facile, ma ci siamo riusciti grazie a un nucleo ormai ai vertici del SUP giovanile europeo e agli importanti nuovi innesti che hanno consolidato il nostro successo. Continueremo a puntare sui giovani, aiutandoli a coltivare il sogno olimpico per Brisbane 2032 e offrendo loro un punto di riferimento sociale oltre che sportivo. Il nostro motto è e rimane: nessuno rimane indietro. La prossima primavera attraverseremo l’Adriatico tutti insieme, continuando a crescere come squadra: sarà un evento emozionale, da Pola a Bellaria, coinvolgerà tutti Abbiamo fatto prove notturne, e test di cambio equipaggi in mare aperto”.