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Comunità e territorio

Nasce REMÀR, la rete museale dei comuni riminesi

In foto: @remàr
@remàr
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 4 dic 2024 14:48 ~ ultimo agg. 14:49
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Il Comune di Rimini e quelli della provincia danno vita a REMÀR – Comunità e Territorio, una rete museale innovativa che intreccia storia, arte e natura dalla costa adriatica fino all’entroterra appenninico.
Fondata su principi di sostenibilità, inclusione e accessibilità – si legge nella presentazione – REMÀR si propone di unire musei, comunità e visitatori attraverso una serie di iniziative che prenderanno forma nei prossimi mesi attraverso:
• l’istituzione di un Comitato Scientifico: figure di alto profilo scientifico e culturale accompagneranno la rete con il compito di promuovere progetti di ricerca, curare pubblicazioni e definire strategie di sviluppo per il sistema museale provinciale; oltre ai direttori delle istituzioni ne fanno parte antropologi, archeologi e storici dell’arte come: Loris Bagli, Ivan Bargna, Matteo Giordani, Maria Luisa Stoppioni, Mario Turci, Giulio Zavatta.
• la creazione di Linee del tempo: voci dai Musei: un podcast tematico dedicato ai musei della rete, uno strumento moderno e accessibile per raccontare storie, curiosità e retroscena del ricco patrimonio culturale del territorio, avvicinando il pubblico attraverso nuovi linguaggi digitali.
• il lancio di una rivista scientifica: REMÀR si doterà di un periodico dedicato a studi, approfondimenti e contributi inediti sul patrimonio culturale e le attività dei musei della rete.
• lo svolgimento di attività condivise per l’accessibilità: con un’attenzione particolare all’accessibilità cognitiva, la rete svilupperà progetti e percorsi inclusivi per rendere i musei luoghi sempre più aperti e accoglienti per tutti.
REMÀR è un ponte tra il patrimonio e la società, un nodo che rafforza la relazione tra cultura e turismo e che rende il nostro territorio un esempio di collaborazione e innovazione”, spiegano gli amministratori del territorio che fortemente hanno voluto la rete museale. La rete museale REMÀR è sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna, Servizio Patrimonio, grazie al bando per lo sviluppo e promozione delle reti museali istituito nel 2024 nell’ambito del Sistema museale regionale in coordinamento con il Sistema Museale Nazionale.
Fanno parte di REMÀR i seguenti Comuni e istituzioni museali:
Bellaria-Igea Marina (Museo La Casa Rossa di Alfredo Panzini, Torre Saracena/Museo delle Conchiglie, Museo della Radio d’epoca, Esposizione “La strada, la villa, la pieve”), Cattolica (Museo della Regina, Galleria Santa Croce), Gemmano (Museo naturalistico della riserva orientata di Onferno), Montescudo-Monte Colombo (Museo diffuso di Montescudo-Monte Colombo), Novafeltria (Sulphur – museo storico-minerario di Perticara), Poggio Torriana (Museo diffuso di Poggio Torriana), Riccione (Museo del Territorio “Luigi Ghirotti”, Galleria d’arte moderna e contemporanea Villa Franceschi), Rimini (U.O Musei e culture extra europee, con Museo della Città, Domus del Chirurgo, Museo degli Sguardi e Palazzi dell’Arte, U.O. Cineteca e Museo Fellini, con Fellini Museum e Palazzo del Fulgor), Santarcangelo di Romagna (“Fondazione Fo.Cu.S. come ente gestore dei musei comunali per convenzione con il suddetto Comune: MET – Museo Etnografico, MUSAS – Museo storico-archeologico di Santarcangelo), Verucchio (Museo Civico Archeologico, Rocca Malatestiana).