Wispone Taurus Basket Jesi-Dulca Santarcangelo 66-84 (17-20, 26-51, 46-65)
IL TABELLINO
WISPONE TAURUS BASKET JESI: Moretti ne, Centanni 3, Ruggiero 2, Sanna 21, Bregagna ne, Zandri 6, Figueras Oberto 16, Merlini 2, Zalalis 16, Brutti ne. All. Surico.
DULCA SANTARCANGELO: Goi 7, Giovannelli 9, Baschetti, Macaru 18, Benzi 2, Rossi 7, Rivali 9, Bedetti 10, Mari 2, Frisoni 2, Lombardi 7, Saltykov 11. All. Serra, Botteghi, Miriello.
CRONCA E COMMENTO
Un secondo quarto d’autore è sufficiente alla Dulca per imporre le gerarchie e portare a casa il match ai danni di Taurus Basket. Parte con la quinta marcia la spedizione gialloblu in terra iesina: pronti via ed è subito 1-11 con polsi bollenti per Rivali, Macauru e Giovannelli dall’arco, che costringono coach Surico a chiamare a raccolta i suoi. La squadra di Serra non si arresta nemmeno dopo l’interruzione, con Giovannelli e Saltykov che danno continuità in attacco alle iniziative viste in precedenza. Tra le fila di Taurus Jesi è Figueras Oberto a tenere alta la bandiera, con Sanna che imbuca la tripla del 9-15. Figueras Oberto firma il -4 ma Santarcangelo ritrova la via del canestro con Lombardi dall’arco. Zalalis e Sanna sono freddi dalla lunetta (17-18). Lombardi firma il canestro in fadeaway che chiude i conti del primo parziale (17-20). Jesi parte convinta: Sanna inaugura il secondo quarto impattando a quota 20 con una tripla ad alto tasso di difficoltà, ma Santarcangelo è lesta a rispondere con Saltykov e Rossi. Le maglie difensive clementine si allargano e Jesi sfrutta gli spazi con Figueras Oberto, Zalalis e Zandri. Serve una giocata da campione di capitan Rivali per dare fiducia agli Angels e inaugurare un parziale netto che indirizza nelle mani dei clementini la sfida in terra marchigiana: Saltykov fa pentole e coperchi nel pitturato, Rossi finalizza con la schiacciata l’alzata di Rivali, Macaru si dimostra caldissimo dall’arco in transizione offensiva e su scarico, Bedetti è lesto a “mangiare” palloni vaganti appoggiando al vetro. Il break in favore dei gialloblu 0-25. Riposo lungo sul 26-51.
Jesi prova a rialzare la testa ad inizio secondo tempo ma il solco è ormai troppo profondo: Centanni e Sanna trovano buone soluzioni, Serra chiama i suoi a raccolta (34-55); quanto basta per ritrovare la concretezza smarrita grazie ai primi violini gialloblu Rivali, Bedetti e Saltykov. Rossi scrive 40-65 catturando il rimbalzo in attacco sul suo stesso errore, quindi Figueras Oberto e Sanna cercano di suonare la carica con due conclusioni dall’arco che fruttano il 46-65 della penultima sirena. A scacciare la paura ci pensa Goi, autore di alcuni splendidi floater nel cuore del pitturato, insieme a Mari che sorveglia l’area pitturata. Macaru e Lombardi danno continuità alla manovra offensiva clementina mentre Jesi segna con il contagocce, suggerendo a coach Surico il minuto di sospensione (50-77). A partita in ghiaccio, spazio anche per i giovani Baschetti e Frisoni, autore di una splendida schiacciata in campo aperto che chiude i conti del match sul 66-84.
Santarcangelo riprende subito la marcia interrotta con Forlimpopoli e porta a casa due punti, regalando un sorriso per il Natale dei tifosi gialloblu.