Iperconnessione. La neuropsichiatra infantile: genitori, limitate i danni
I giovani stanno crescendo in un mondo dominato dalla tecnologia digitale. Quali sono i rischi cui i nostri figli vanno incontro vivendo nell’era digitale?
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che l’utilizzo eccessivo di smartphone, videogiochi, Internet e social network determina delle conseguenze sullo sviluppo cerebrale di una generazione sempre più connessa, ma anche più isolata. Questa sera (giovedì 5 dicembre) alle 20:35 a “Tutta salute” si parlerà di: “Iperconnessione: i rischi sulla psiche per bambini e adolescenti”.
In studio con Lucia Renati la Dott.ssa Roberta Rosetti – neuropsichiatra infantile, Dirigente medico unità operativa NEUROPSICHIATRIA INFANZIA E ADOLESCENZA RIMINI Ausl Romagna
I dati ISTAT segnalano che quasi il 95% dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni utilizza internet. In Italia sono stimati in 300mila tra i 12 e i 25 anni quelli con dipendenza da internet. Gli adolescenti sviluppano dipendenza tre volte più degli adulti.
Leggiamo e ascoltiamo quotidianamente notizie che ci parlano di adolescenti che accoltellano professori, bullizzano coetanei. Bambini e ragazzi aggressivi, arrabbiati, che faticano a gestire le emozioni e non reggono più neanche la minima pressione. Vogliamo capire se tutto questo è CONNESSO, appunto, all’iperconnessione dei bambini e dei ragazzi e, in caso, quanto influisca sulla loro salute mentale. Non siamo più noi a dominare il mezzo ma ne siamo, patologicamente, dominati? È giusto limitare l’uso della tecnologia, che, sia chiaro, offre anche grandi opportunità?
E allora come farne un uso “sano” e non “malato”? In studio con la giornalista Lucia Renati ci sarà la Dott.ssa Roberta Rosetti – neuropsichiatra infantile, Dirigente medico unità operativa NEUROPSICHIATRIA INFANZIA E ADOLESCENZA RIMINI Ausl Romagna.
La puntata sarà visibile su icaroplay.it