Il “Barbiere Novello” in Piazza Cavour 4 è stato ufficialmente riconosciuto come “Bottega Storica”. Luogo simbolo della città, che dal 1930 rappresenta un punto di riferimento per generazioni di riminesi, intrecciando tradizione, cultura e relazioni sociali.
Di fronte alla Residenza municipale e accanto al ricostruito Teatro Galli, la bottega è collocata nel luogo simbolo della cultura e della storia cittadina.
Una storia di eleganza, ironia e passione artigianale, che nasce negli anni ’30, con Anselmo Carlini, fondatore del locale e affettuosamente conosciuto come “Pagela”. Il Barbiere di Piazza Cavour ha abbellito e fatto sorridere i volti di generazioni di riminesi con uno stile unico, elegante e ironico. Celebre per la sua battuta ricorrente – “Mamma, perché mi hai fatto così bello?” – Pagela ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della città.
Negli anni Sessanta, il testimone è passato a Novello Polverelli, conosciuto semplicemente come Novello. Con il suo instancabile buonumore e la raffinata ironia, Novello ha vissuto da protagonista il periodo del boom turistico e culturale di Rimini, contribuendo a rendere il salone un luogo di incontro e di socialità. Dal 1980, la gestione è passata al nipote Maurizio Polverelli, affiancato successivamente da Daniele Rossi, attuali soci gestori dell’attività. Insieme, i due hanno mantenuto intatta l’essenza della bottega, coniugando il rispetto per la tradizione con un’attenzione continua alla qualità del servizio.
Con il riconoscimento a “Bottega Storica”, il “Barbiere Novello” si conferma un punto fermo dell’identità riminese, unendo memoria storica, eccellenza artigianale e un forte legame con la comunità. Per queste ragioni, l’attività è oggi una Bottega Storica, avendo soddisfatto i tre requisiti richiesti per l’iscrizione nel prestigioso Albo: esercizio di almeno 50 anni di attività continuativa nello stesso locale o area pubblica con le stesse caratteristiche originarie; radicamento nel tempo evidenziato da arredi storici legati all’attività svolta; e la presenza di elementi di particolare interesse storico, artistico, architettonico o culturale, significativi per la tradizione del luogo.
La bottega continua a svolgere attualmente la sua attività secondo i protocolli della tradizione antica: rasoi, pennelli, pettini e spazzole sono protagonisti, mentre i tecnicismi moderni sono ridotti al minimo indispensabile. I vecchi strumenti di lavoro sono custoditi in un teca, in bella mostra nel locale, come a tracciare una linea del tempo immaginaria, che ancora non si è interrotta. Gli arredi, pur ristrutturati, mantengono uno stile classico e sobrio, in armonia con l’atmosfera dell’antica barberia. La clientela è variegata: uomini e donne, giovani e meno giovani, accomunati dall’apprezzamento per l’approccio tradizionale nella cura dell’estetica. La bottega non è solo un salone di bellezza, ma, come avveniva una volta, anche un luogo di incontro e scambio di idee, fedele alla tradizione culturale degli antichi saloni.
Dichiarazione dell’assessore alle attività economiche Juri Magrini:
“Siamo fieri di celebrare il ‘Barbiere Novello’ come Bottega Storica, simbolo della nostra città e della sua tradizione culturale. Luoghi come questo raccontano la storia di Rimini e ne custodiscono l’anima, rappresentando un patrimonio inestimabile per il territorio. Una bottega, che con i suoi 90 anni di attività continuativa, è ormai una presenza viva e vissuta dai riminesi e un punto fermo dell’identità cittadina.”