Ciclopedonale Sant'Ermete-San Martino-capoluogo, c'è il finanziamento regionale
I lavori per l’ultimo tratto del collegamento ciclopedonale delle frazioni di Sant’Ermete e San Martino con il capoluogo di Santarcangelo, quello compreso tra il ponte e la rotatoria con la Strada di Gronda, saranno finanziati quasi integralmente dalla Regione Emilia-Romagna che ha assegnato all’Amministrazione comunale un contributo da 170mila euro sul totale di 190mila necessari alla realizzazione dell’opera.
I lavori prenderanno il via a metà gennaio: dopo la passerella del ponte sul Marecchia, il percorso ciclopedonale proseguirà con un collegamento su un livello più basso, raggiungendo il tratto esistente in prossimità della rotatoria con la Strada di Gronda dopo aver attraversato il terreno adiacente alla strada, a debita distanza dalla carreggiata in un contesto più naturale e distante dal traffico, con la stessa impostazione del tratto compreso tra il ponte e il cimitero di San Martino.
Nel frattempo, il mese di gennaio vedrà anche la realizzazione di un importante intervento della Provincia di Rimini al ponte sul Marecchia, con la sostituzione dei giunti che completa idealmente l’opera di manutenzione straordinaria realizzata prima della costruzione della passerella.
I lavori – opportunamente segnalati da appositi cartelli informativi – inizieranno lunedì 13 gennaio e dureranno circa un mese: nel tempo necessario all’esecuzione dell’opera, sul ponte sarà in vigore il senso unico alternato regolato da movieri dal lunedì al venerdì tra le ore 7 e le 18.
Commenta la vice sindaca e assessora ai Lavori pubblici, Michela Mussoni. “Considerando che anche la spesa per i primi tre stralci, ovvero la passerella e i due tratti dal ponte al cimitero, era stata finanziata con 1 milione di euro dal Pnrr e 75mila euro di fondi ministeriali, il totale dei contributi ottenuti per quest’opera sfiora la cifra considerevole di 1,2 milioni di euro, pari quasi alla metà del costo complessivo”.