Sono dati in chiaroscuro quelli che arrivano dalle analisi occupazionali della Camera di commercio della Romagna. Se infatti il trimestre dicembre-febbraio vede in provincia di Rimini 7.750 ingressi previsti nel mondo del lavoro con una crescita di 310 unità rispetto allo scorso anno, i numeri del solo mese di dicembre non regalano ottimismo. Tra assunzioni a tempo indeterminato, determinato e flessibili sono infatti 1.830 gli ingressi attesi nel riminese, 20 in meno del dicembre 2023. A prevalere nettamente sono i contratti a tempo determinato, il 78% del totale anche se in calo del 5%. I Servizi di alloggio/ristorazione/turismo si confermano il settore più gettonato davanti a Commercio, Servizi alle persone, Costruzioni e Servizi operativi a supporto delle imprese e delle persone. Ad assumere, nel 66% dei casi, sono le imprese con meno di 50 dipendenti. Il 30% dei nuovi ingressi riguarda gli under 30 mentre il 20% delle aziende prevede di assumere personale immigrato. Entrambe le voci presentano un lieve calo rispetto alla precedente rilevazione. Infine capitolo esperienza: quasi 7 imprese su 10 ne richiedono una professionale e specifica ai nuovi assunti. Rovescio della medaglia: oltre la metà delle aziende prevede difficoltà a trovare i profili desiderati (+3% per entrambi gli indicatori).