Un settembre in “rosso” per il turismo della riviera riminese che complessivamente perde rispetto al 2023 il 13% di arrivi (che si attestano a 328.885) e il 6,7% di presenze (1.470.601). Sono gli ultimi dati resi noti dall’ufficio statistica della Regione che evidenziano in particolare un tracollo dei turisti italiani (-17,1% di arrivi e -9,9% di pernottamenti) a fronte si una tenuta di quelli esteri (-2,3% di arrivi e +0,3% di presenze). Numeri, riferiti ad un mese ancora pienamente estivo, che andranno sicuramente analizzati con attenzione dagli addetti ai lavori: qualcosa, evidentemente, non ha funzionato nonostante il traino delle due gare del motomondiale nel circuito misanese.
Resta comunque positivo il bilancio dell’intero 2024 con 3.337.455 arrivi e poco più di 14 milioni di pernottamenti, rispettivamente +1,3 e +1,6% sul 2023 ma con un gap ancora importante sul 2019 pre-pandemia.
Analizzando il settembre dei comuni rivieraschi, si salva solo Misano probabilmente grazie all’impatto del doppio appuntamento col motomondiale: +1,7% di arrivi e +0,7% di presenze. Per gli altri solo segni meno: Rimini perde il 12,1% di turisti (-18% quelli italiani) e il 6,9% di presenze; Riccione segna un -17,4% di arrivi e -8,8% di pernottamenti; Cattolica rispettivamente -10,1% e -6,8%; Bellaria Igea Marina -17,5% e -5,8%.
Come detto resta invece positivo il saldo complessivo del 2024: nel comune capoluogo si sono registrate 6.287.654 presenze (+2,3%), nella Perla Verde 3.209.120 (+2,6%), a Bellaria Igea Marina 2.080.911 (+1,4%) e a Misano 788.182 (+2,9%). Unico dato in controtendenza quello di Cattolica dove i pernottamenti calano del 2,9% e si attestano a 1.491.013.