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San Marino Academy: il Parma impone la sua legge, Marchetti accorcia su punizione

©SMAcademy/Amato

Un Parma affamato di riscatto impone un secco 5-1 alla San Marino Academy e si riprende la vetta della classifica approfittando della sconfitta della Ternana. Martina Tamburini, fermata da un attacco influenzale, si aggiunge alla lista delle indisponibili di mister Bragantini. Prima convocazione in Prima Squadra per Francesca De Marsico, che infoltisce il gruppetto di Primavera aggregate composto da Gallesio, Benatti e D’Aguì. Il Parma ha molto da chiedere a sé stesso dopo il k.o. della scorsa domenica. Ne consegue una partenza decisa da parte delle Ducali, che cominciano subito a premere, costringendo Limardi, al 6’, a sfoderare la prima grande parata della giornata: la difesa tarda a liberare sugli sviluppi di un piazzato e Kajzba ne approfitta per presentarsi al cospetto del portiere ospite, che disinnesca la conclusione ravvicinata con un gran riflesso. Nei primi 20’ l’insistito forcing del Parma non produce più di un paio di conclusioni da fuori area – di Ferrario e di Ferin – entrambe fuori bersaglio. La San Marino Academy tiene le linee strette e ordinate, ma basse, e così fatica a ripartire. Paradossalmente, una delle prime occasioni nelle quali Barbieri e compagne provano ad alzare il baricentro è quella che costa loro una ripartenza condotta da Zazzera e conclusa da Kajzba, che si presenta in buona posizione ma incrocia troppo col mancino. Poco dopo è sempre Kajzba a bussare alla porta di Limardi, stavolta da fuori area: il portiere dell’Academy ci mette i pugni e sventa la minaccia. Ma il Parma non demorde e al 28’ raccoglie i frutti dei propri sforzi: Pondini pennella da sinistra un cross perfetto per l’inserimento di Rabot, che in tuffo infila la palla dove Limardi non può intervenire. La San Marino Academy ha il merito di non disunirsi, pur dovendo continuare a difendersi da un Parma che non molla terreno e pallino del gioco. Al 38’ la squadra di Colantuono trova la rete del raddoppio sfruttando una palla inattiva: Zazzera, dalla corsia destra, pennella per Ambrosi, prontissima a girare la sfera nel sacco. La girata di Ferin, debole e centrale, è l’azione che conclude un primo tempo a fortissime tinte gialloblù.

La ripresa si apre con la novità Galli per Crevacore, e Fancellu viene dirottata sulla fascia. Le Titane ricominciano la sfida con uno spirito propositivo, arrivando subito alla conclusione con Barbieri, servita da Marchetti su punizione: l’incornata della 45 è però debole e non procura problemi a Copetti. Il Parma risponde con una botta di Ferrario su assist di tacco di Kajzba: anche qui Limardi è in traiettoria e blocca. Ben presto le Ducali riprendono a recitare il copione del primo tempo, prediligendo la fascia di Peruzzo, che al 52’ conclude una ripartenza con un mancino forte e smanacciato da Limardi, mentre, qualche minuto dopo, sempre la 5 gialloblù arma la conclusione di Kajzba, finita contro il palo. Scavallata l’ora di gioco, mister Bragantini richiama Fancellu e fa esordire Benatti, che si sistema sulla stessa corsia della ragazza sarda – la sinistra. Il Parma non molla la presa e riesce a triplicare il vantaggio con Ferrario, imboccata dalla solita Peruzzo e brava ad incornare all’altezza del primo palo. Al 71’ Ploner, dalla bandierina, pesca perfettamente Ambrosi, che di testa fa le prove di doppietta, dovendo però arrendersi ad un volo clamorosamente bello – e clamorosamente efficace – di Limardi. La scena si ripete quasi identica un minuto più tardi: cross di Ferrario per la testa di Ambrosi, che ancora una volta si vede parare la conclusione da Limardi, in questo caso però sfortunata nella carambola, dato che, dopo il suo tuffo, la palla sbatte sulla parte interna del palo, poi sul suo ginocchio, poi termina in fondo al sacco. Niente autogol, comunque, ma doppietta del capitano di casa. Poi altri ingressi dalla panchina della San Marino Academy: D’Aguì e Gallina, quest’ultima al rientro dopo l’infortunio. Il Parma mantiene il piede pigiato sull’acceleratore e torna ad aggiornare il tabellino con la rasoiata chirurgica di Ferin, unico gol segnato di piede dalle ragazze di Colantuono nel pomeriggio della 10° di campionato. L’ultimo cambio di Simone Bragantini riguarda Crocioni, inserita per Barbieri. Nel finale le Titane si dedicano alla ricerca della rete dell’orgoglio, trovata con una superba punizione di Marchetti dal limite dell’area: rete da ex (o meglio, da giocatrice del Parma in prestito alla San Marino Academy), nonché la prima della ragazze classe 2005 con indosso la maglia biancoazzurra.

Serie B femminile 2024-25, 10° giornata | Parma – San Marino Academy 5-1
PARMA [4-3-1-2]
Copetti; Masu (dal 70’ Meneghini), Ambrosi, Cox, Peruzzo (dal 70’ Asta); Rabot (dall’82’ Requirez), Ferrario, Pondini; Zazzera (dal 58’ Ploner), Ferin (dall’82’ Mounecif), Kajzba
A disposizione: Fierro, Nichele, Rognoni, Benedetti
Allenatore: Salvatore Colantuono

SAN MARINO ACADEMY [4-4-2]
Limardi; Ventura (dal 73’ Gallina), Gardel, Weithofer, Magni; Miotto (dal 73’ D’Aguì), Giuliani, Marchetti, Crevacore (dal 46’ Galli); Barbieri (dall’82’ Crocioni), Fancellu (dal 62’ Benatti)
A disposizione: Montanari, Gallesio, Ciavatta, De Marsico
Allenatore: Simone Bragantini

Arbitro: Giacomo Pasquetto di Crema
Assistenti: Nicolò Raschiatore di San Benedetto del Tronto e Francesco Foglietta di Foligno

Reti: 28’ Rabot, 38’ e 72’Ambrosi, 65’ Ferrario, 75’ Ferin, 85’ Marchetti

Ammonita: Barbieri

Ufficio Stampa San Marino Academy

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