Lunedì i valori delle micropolveri a Rimini sono ancora saliti, con il terzo sforamento consecutivo del Pm10. Dopo i 51 microgrammi per metro cubo di domenica e i 69 di domenica, ieri il valore è stato di 90 (rispetto a un limite di 50). A Rimini e Riccione sono in vigore le limitazioni emergenziali previste dall’accordo regionale sulla qualità dell’aria. Mercoledì ci sarà il nuovo bollettino di Arpae che determinerà la prosecuzione o meno delle misure. Negli ultimi due giorni tutti i capoluoghi emiliano-romagnoli hanno superato i valori limite, lunedì solo Reggio Emilia (con un Pm10 di 91) ha fatto peggio di Rimini.
Le misure emergenziali prevedono:
Ampliamento delle limitazioni alla circolazione a tutti i veicoli diesel Euro 5, dalle 8:30 alle 19:30.
Riduzione della temperatura negli ambienti riscaldati di 1°C.
Divieto di utilizzo di generatori a biomassa legnosa senza adeguata certificazione.
Divieto di combustioni all’aperto e sosta a motore acceso.