Ritorno in campo contro la Cosmos, prima della classe, per il San Giovanni
Assalto alla capolista. Dopo la sconfitta contro La Fiorita che ha interrotto una serie di quattro risultati utili – tre vittorie e un pareggio – e la sosta per la straordinaria impresa della Nazionale in Nations League, il San Giovanni torna in campo domani, sabato 23 novembre, alle 15 contro la prima della classe Cosmos nel decimo turno della stagione regolare. Una rivale tostissima, a quota 20 punti insieme alla Virtus grazie al miglior attacco (24 reti in 9 gare) e alla miglior difesa, con appena cinque gol incassati come la Folgore. Quattro successi, due pareggi e tre ko, 20 gol fatti e 9 subiti, per un bottino di 14 punti che valgono la settima piazza invece per i rossoneri di mister Marco Tognacci, che affronta il big match senza timori reverenziali.
Come sta la squadra? Nella sosta si è lavorato al meglio?
“Avevamo due ragazzi che erano con la San Marino Net, Francesco Boldrini e Nicola Sartini, con gli altri ci siamo allenati molto bene. L’unica defezione sarà quella di Garcia Azael, squalificato, per il resto la rosa è al completo e siamo pronti a giocarcela”.
Con la Cosmos si traguarderà il primo terzo di campionato, la stagione è in linea con le aspettative?
“Dopo una partenza che in classifica ci ha dato meno di quello che meritavamo, ci siamo messi in moto bene e con una serie di risultati importanti abbiamo raggiunto il quinto posto, diventato
settimo dopo la sconfitta amara con La Fiorita: all’inizio sembravamo un po’ intimoriti, li abbiamo sofferti per 20 minuti e siamo andati in doppio svantaggio, poi con il gol di Aprea abbiamo svoltato e li abbiamo messi in grande difficoltà fino alla fine e vedere una squadra come la loro perdere tempo ci dice che ci siamo”.
Che partita si aspetta domani e come andrà affrontata?
“Sarà una gara altrettanto difficile, ma ho chiesto ai ragazzi di scendere in campo liberi di testa e di essere garibaldini: chi ha qualcosa da perdere sono loro, fra i nostri obiettivi di quest’anno c’era ridurre il gap in queste sfide con le big e lo stiamo facendo: con la Virtus abbiamo pareggiato, con La Fiorita siamo stati in partita fino al ’90 e ora c’è un’altra bella opportunità in una settimana tosta che mercoledì ci vedrà affrontare anche il Tre Fiori nell’andata dei quarti di Coppa Titano”.
Un pensiero al momento d’oro del calcio sammarinese?
“È il frutto di un lavoro di anni, un lavoro sui giovani iniziato già prima di questo staff e che sta dando ottimi riscontri. È la bontà di un percorso nelle varie Nazionali giovanili e dell’Academy e va riconosciuto grande merito anche al nuovo staff che ha deciso di intraprendere la strada della linea verde facendo crescere un gruppo che sta facendo grandi cose”.