Red Week. Il duomo si colora di rosso per i cristiani perseguitati
Mercoledì 20 novembre dall’imbrunire fino a sera la facciata della Cattedrale è stata illuminata di rosso e sul sagrato si è svolta la preghiera per i cristiani perseguitati, che da oltre 10 anni il “Comitato Nazarat” promuove. Questo mese l’iniziativa coincide con la “Red Week” la settimana rossa in difesa della libertà religiosa promossa dalla Fondazione di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che Soffre” per sensibilizzare l’opinione pubblica, i mass media e le istituzioni circa la violazione della libertà religiosa e le persecuzioni ai danni dei cristiani. Ogni anno in tutto il mondo vengono illuminati di rosso luoghi di culto ed edifici civili: il colore rosso richiama quello del sangue versato da tanti nostri fratelli. In un Paese su tre il diritto alla libertà religiosa è violato oppure non è pienamente rispettato. Ciò significa che quasi 4,9 miliardi di persone, pari al 62% della popolazione, vivono in Paesi in cui questo fondamentale diritto è fortemente limitato. L’Africa è il continente più aggredito. Le cause principali di tali violazioni sono le ideologie politico-religiose estremiste, i regimi politici autoritari e i nazionalismi di matrice religiosa. All’appuntamento si è pregato anche per la pace così gravemente compromessa convinti che le forze che cambiano il cuore dell’uomo sono le stesse che cambiamo la storia. La preghiera continua senza soluzione di continuità e vede un popolo sempre fedele e numeroso: il 20 dicembre alle ore 21 in Piazza Tre Martiri con l’arrivo della Fiamma di Betlemme, ci si ritroverà accanto al Tempietto di sant’Antonio che sarà in questo tempo libero dalle impalcature per il restauro.