Quinta vittoria di fila per la Lasersoft Riccione, corsara 3-2 a Padova
Eagles Vergati Pd-Lasersoft Riccione 2-3 (25-22, 19-25, 25-17, 23-25, 10-15)
Altra importante vittoria, la quinta consecutiva, della Lasersoft Riccione, che espugna Lissaro (Padova) per 3 set a 2 in rimonta, superando da grande squadra una diretta concorrente nella lotta per la salvezza.
Prosegue, dunque, il momento d’oro della formazione di coach Piraccini, che dopo un avvio di partita difficile (1-0/2-1 per le patavine), è brava a ricompattarsi e reagire, trascinando il match al quinto set e piegando infine le padrone di casa dell’Eagles Vergati (15-10) al tie-break. Per le riccionesi, alla riga del totale, sesta vittoria in sette partite e diciassette punti in classifica, issandosi al momentaneo terzo posto in graduatoria.
Un successo davvero importante anche viste le premesse, con le biancoblu che hanno dovuto affrontare una settimana senza mai potersi allenare tutte insieme a causa di alcuni problemi fisici e di influenze che hanno attanagliato il roster negli ultimi sette giorni. Nonostante tutto questo, in campo si è vista ancora una volta la voglia di dimostrare di essere più forti anche della sfortuna e, sfoderando una prestazione più che positiva, le riccionesi sono riuscite a portare a casa altri due punti preziosi per il prosieguo del proprio cammino.
Guardando il calendario, il prossimo appuntamento è fissato per sabato 30 novembre quando la Lasersoft Riccione tornerà a giocare tra le mura amiche del Fontanelle ospitando alle ore 18.00 la Pieralisi Jesi.
La partita. Padova parte subito forte (0-5): coach Piraccini è costretto subito a fermare il gioco. Primo punto ospite firmato a muro da capitan Tallevi (6-2), che poi si ripete anche in attacco (7-3). Due punti di fila firmati Spadoni e uno di Bologna portano la Lasersoft sul -2 (8-10), ma Padova riallunga nuovamente sul +6 (8-14). Nuovo time out della panchina ospite. Al rientro in campo le ospiti provano a riavvicinarsi con due punti firmati Calvelli (attacco e servizio) valgono il -5 (12-17), ma Padova vola sulle ali dell’entusiasmo e si porta sul 12-20. Forbice che si allarga ulteriormente fino al -9 (13-22). Le biancoblu però non mollano e con la loro coppia di centrali Spadoni-Calvelli firma il -6 (17-23). Stavolta è la panchina veneta a chiamare tempo. Al rientro le Eagles si procureranno ben sette opportunità di vantaggio. Ne getteranno al vento ben cinque grazie all’ottimo turno al servizio di Montesi. La sesta occasione sarà però quella buona: ragazze locali che si imporranno col punteggio di 25-22.
Nel secondo set le padrone di casa si portano subito sullo 2-0, ma Bologna accorcia. Un ace e un servizio vincente di Montesi firmano il sorpasso riccionese (4-3). Morolli ed un muro vincente consegna il +3 (7-4). Servizio di Calvelli che vale l’allungo ospite sul +4 (9-5). Il time out lo chiama la panchina locale ma la stessa Matilde non si lascia distrarre e firma l’ace del +5 (10-5). Turno in battuta di Morolli, attacco di Spadoni per il +6 (13-7) Lasersoft. L’ulteriore allungo biancoblu costringe la panchina locale (ace di Montesi) ad esaurire i propri time out discrezionali (16-9). Al rientro dalla pausa due punti consecutivi locali per il -5 (16-11) prima che il turno dai nove metri di Bologna consegni nove punti di vantaggio alle biancoblu (11-20). Padova però prova a rifarsi sotto trovando il -6 (14-20) che costringe coach Piraccini al time out. Il nuovo +7 (21-14) è firmato Calvelli ma le Eagles con tre punti di fila si portano sul -5 (23-18). Pallonetto di Tallevi che consegna cinque set point alla propria squadra (24-19). La Lasersoft chiude alla prima occasione utile: muro di Montesi che riporta tutto in parità (19-25).
Terza frazione dove Spadoni a muro consegna il break alle compagne. La doppietta di Bologna vale il (3-1) ospite: la stessa Sara si ripete per il 4-2. Ma Padova firma tre punti consecutivi che valgono il sorpasso (4-5). Calvelli mantiene le sue compagne in scia (5-6). Ma le ragazze locali allungano sul +4 (6-10) che costringe coach Piraccini a sospendere il gioco. Nuovo allungo locale sul +6 (7-13) . Ancora time out Lasersoft. Ulteriore allungo locale alla ripresa fino al +9 (9-18). Ci pensa Calvelli a muro a fermare l’emorragia di punti avversari seguita da Tallevi per il -6 (12-18). Eagles costrette al loro primo discrezionale. Alla ripresa delle ostilità le padrone di casa ritrovano il +8 (12-20). La doppietta di capitan Tallevi (attacco più ace) vale il -6 ospite (17-23), ma le locali grazie a due punti consecutivi chiudono 25-17 portandosi così nuovamente avanti avanti nel punteggio.
Quarto set dove Riccione prova l’allungo immediato (3-1) con un buon turno di Spadoni coadiuvata dal muro che fa la voce grossa. Padova però recupera e con l’ace sorpassa (4-5). Bologna firma la parità a quota 6. Si entra in una fase equilibrata del match che persiste fino al 9 pari quando Padova firmando l’ace prova l’allungo (9-11). Ma Gabellini e Bologna ripristinano la parità a quota 11. La coppia Chiste-Bologna firma il sorpasso ospite (13-14). La stessa Giulia firma l’ace del +2 (15-13) che obbliga le locali a chiamare time out. Il più viene confermato da Bologna che firma anche il +3 (14-17). Contributo fondamentale anche dai nove metri di capitan Tallevi. Riccione ritrova fiducia ed allunga ulteriormente a +5 (20-15). Ancora time out locale. Padova però non vuole proprio alzare bandiera bianca e prova a riavvicinarsi portandosi prima sul meno tre (22-19), poi a meno uno (22-21). Coach Piraccini esaurisce i time out a disposizione in poco tempo. L’errore al servizio locale consegna due opportunità alle ospiti per allungare le ostilità. Buona la seconda: Bologna attacca e chiude (23-25). Si va al tie-break.
Inizio di quinto contraddistinto da sorpassi e controsorpassi con una Bologna scatenata coadiuvata da Gabellini che consegna il doppio vantaggio alla Lasersoft (6-4). Il +2 dura fin quasi al cambio campo: Calvelli porta la squadra biancoblu avanti di tre (8-5 alla pausa). Doppio muro biancoblu ed è +5 (10-5) con un ottima Montesi dai nove metri. Vantaggio che le ragazze riccionesi si porteranno fino in fondo. Tallevi consegna cinque match point (14-9). Primo subito annullato e coach Piraccini ferma il gioco. Alla ripresa è l’errore avversario in attacco a consegnare la vittoria a Tallevi e compagne che si impongono per 3-2 (10-15).