Il ‘piano del verde’ del comune di Rimini ha ricevuto questa mattina il “Premio Sviluppo sostenibile 2024 ”. Nell’ambito della Fiera Ecomondo si è tenuta la cerimonia ufficiale di assegnazione del Premio rivolto alle amministrazioni e alle imprese ‘green’ che hanno saputo fare della qualità ambientale il loro punto di forza. Istituito per il quattordicesimo anno, il premio è promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo sostenibile e “Italian Exhibition Group – Ecomondo”, con il Patrocinio del MASE e con la collaborazione di Green City Network, Itali4Climate e GSE.
Fra le 8 vincitrici per il settore Neutralità climatica e soluzioni Nature Positive, la città di Rimini ha ricevuto la targa per il Piano del Verde: “una strategia – come si legge nelle motivazioni dell’assegnazione da parte della commissione – condivisa con la comunità, di pianificazione delle infrastrutture verdi e blu, per migliorare i servizi ecosistemici e le connessioni ecologiche tra diverse aree a valenza naturalistica”.
Il Piano del verde è uno strumento di pianificazione che ha l’obiettivo di coniugare la cura dei luoghi, degli ecosistemi e delle persone, attraverso azioni e processi virtuosi che contribuiscano al benessere collettivo. Un piano che è partito dall’analisi delle dotazioni esistenti dell’infrastruttura verde pubblica e privata e da un confronto con le domande e le necessità che scaturiscono dal territorio, dalla città e dalle comunità che li abitano e che ha l’obiettivo di raggiungere una visione integrata, resiliente, sostenibile ed ecosistemica che incida sul futuro della città, sullo sviluppo di strategie efficaci per affrontare la dimensione del rischio idraulico, la regolazione del calore, il potenziamento della biodiversità, le misure per la forestazione, la pianificazione di nuove aree verdi, la gestione ottimale di parchi, giardini e aree naturali.
Il piano del verde che oggi è stato premiato è parte di una strategia che, dal 2014, ha visto l’amministrazione comunale investire circa 400 milioni di euro per eliminare gli scarichi a mare e potenziare il sistema fognario, per pedonalizzare e rinverdire il lungomare prima ridotto a corsia stradale, per ammodernare e completare la rete di trasporto pubblico lungo la costa attraverso il Metromare