Polemiche sul distributore di pizza in viale Ceccarini. CONFIDA: non va discriminato
A rovinare lo spirito natalizio in Viale Ceccarini a Riccione è l’installazione nel villaggio di Natale di un distributore automatico di pizza. L’Associazione Italiana Distribuzione Automatica CONFIDA risponde alle critiche arrivate dalle associazioni dei commercianti del territorio ritenendole strumentali, considerato anche il grande successo di pubblico riscosso dalla macchina installata nelle scorse settimane in viale Ceccarini a Riccione.
CONFIDA Associazione Italiana Distribuzione Automatica, che fa capo a Confcommercio Imprese per l’Italia, interviene a difesa del Consorzio di via Ceccarini, a Riccione, nell’ambito della polemica nata per sull’installazione di un distributore di pizza nel villaggio di Natale.
“Si tratta di un commerciante come tutti gli altri che ha deciso di partecipare al villaggio natalizio di via Ceccarini – spiega Massimo Trapletti, Presidente di CONFIDA – investendo a favore del proprio territorio e offrendo una modalità innovativa di preparazione della pizza creata con una tecnologia 100% Made in Italy. La macchina, che tra l’altro non è permanente ma posizionata solo per il periodo natalizio, è infatti progettata e fabbricata in Italia”.
Questa tecnologia tutta italiana è un ‘robot’ che prepara la pizza partendo dall’impasto fresco, lo stende, lo farcisce con ingredienti freschi e lo cuoce in soli tre minuti grazie a lampade a infrarossi che raggiungono i 400 gradi.
“Pertanto, non comprendiamo – continua il Presidente di CONFIDA – le critiche delle associazioni che dovrebbero difendere, e non attaccare, i propri commercianti. Tra l’altro, il pubblico in questi giorni ha dimostrato di apprezzare molto l’iniziativa, come testimoniano le lunghe file davanti al distributore e la sua viralità sui social media. Riteniamo che la macchina non arrechi danno agli esercizi commerciali di alimenti della via e che i cittadini e i turisti, se lo desiderano, siano liberi di optare per una pizza tradizionale cotta nel classico forno a legna.”