Indietro
menu
e incontro con rondoni

Le celebrazioni per Sant'Antonio si chiuduno con inaugurazione tempietto restaurato

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 1 minuto
ven 1 nov 2024 12:58
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

A conclusione delle celebrazioni dell’ottocentenario di S. Antonio a Rimini, si è aggiunto il restauro – da tempo auspicato – del Tempietto a lui dedicato in piazza Tre Martiri. A breve è prevista l’apertura consegnando così alla città un simbolo molto importante della sua storia.
Per l’occasione ci sarà un importante momento di incontro il 5 novembre alle 21,00 nella Chiesa dei Paolotti dal tema “La sfida di Sant’Antonio oggi” con la presenza del poeta Davide Rondoni Presidente del Comitato Nazionale per l’ottavo centenario della morte di San Francesco.

E’ lecito e doveroso chiedersi: come ci stimola e cosa ci chiede oggi la vicenda di S. Antonio a Rimini? L’esperienza del fare memoria, infatti, acquista senso nella misura in cui rilancia un compito per il presente e per il futuro. Allora se S. Antonio è stato un uomo che per la fedeltà alla verità da lui sperimentata ha saputo incontrare tutti, favorendo la conversione di tanti alla giustizia e alla pace, in un tempo segnato da eresie, disordini e conflitti, come possiamo condividere una missione simile alla sua? Come la comunità cristiana, dentro le contraddizioni e le nuove eresie della società odierna, può farsi portatrice di una proposta di vita autenticamente umana che, aprendosi al contributo di ogni persona di buona volontà, sappia indicare una possibilità di cambiamento che soddisfi pienamente il desiderio di bellezza e  felicità da cui tutti siamo animati? I segni che la storia di S. Antonio ci ha lasciato tanto più sono preziosi quanto più ci provocano a riflettere sulla missione che ci è richiesta oggi per umanizzare il mondo.
L’incontro è promosso dal Comitato e dalla Diocesi di Rimini presente con l’Istituto di Scienze Religiose “A. Marvelli” e con il patrocinio del Comune di Rimini, della Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova Frati Minori Conventuali.