'Però si può cambiare'
Giorgio Pruccoli (Forza Italia): Valmarecchia e traffico, che fare
In foto: Giorgio Pruccoli
di Redazione
lettura: 3 minuti
lun 11 nov 2024 17:19
Il candidato al consiglio regionale per Forza Italia, Giorgio Pruccoli, ex sindaco di Verucchio e già consigliere regionale, interviene sulle criticità della Valmarecchia in termini di viabilità e non solo.
“Il problema è urgente e per chi abita la vallata è arcinoto. Raggiungere Rimini ed i suoi servizi per gli abitanti dell’ alta Valmarecchia è un vero calvario quotidiano. La S.S. 258 Marecchiese, che è stata una Provinciale per una ventina di anni circa, prima di tornare sotto la competenza di A.N.A.S., costituisce un ostacolo quasi insormontabile per i cittadini dell’ alta Valle del Marecchia.
Integrare questo nostro lembo di territorio così fragile in Provincia di Rimini non puo’ prescindere da due strategie principali : la prima è fermare l’ emorragia di residenti dovuta allo spopolamento, la seconda, che discende dalla prima, è mantenere/creare servizi pubblici e privati all’ altezza nonchè condizioni di vivibilità che hanno una stretta correlazione con la raggiungibilità di altri servizi (di scala provinciale) che non possono stare ad ore di distanza.
C’ è un Comitato di cittadini che con grande pazienza e comprensione ha avuto il merito di tenere sempre acceso un faro di attenzione sul tema, pressando la politica. Oggi, anche grazie al loro lavoro, A.N.A.S. sta valutando diverse soluzioni per abbreviare in termini di tempo il collegamento con la costa.
Per mantenere e possibilmente aumentare i posti di lavoro, le aziende hanno ovviamente necessità di raggiungere i grandi assi viari (vedi Autostrada); è un tema di competitività che va compreso.
I cittadini devono avere un collegamento decente con un hub importantissimo come l’ Ospedale (posto che della battaglia per preservare l’ emergenza – urgenza presso l’ Ospedale di Novafeltria ho già scritto a parte).
In questa campagna elettorale ho avuto modo di apprezzare, riguardo quest’ ultimo aspetto il progetto di massima del Geom. Corrado Flenghi. Un progetto su un tracciato credibile e che vede concordi le amministrazioni interessate (Verucchio e Rimini). Che permetterebbe di raggiungere Rimini Sud e l’ Ospedale di Rimini in poco piu di dieci minuti una volta giunti nel territorio di Verucchio. Visto dalla riviera, il tracciato Rimini sud-Ponte Verucchio diventa interessante per ben connettere l’alta Valmarecchia, ma soprattutto per il potenziale efficace collegamento diretto con la E45 ed il Tirreno.
E’ giunto il momento (per la verità siamo già in overtime) delle scelte. A nulla giova il disfattismo politicamente speculativo del Senatore Gnassi che lamenta (magari anche con delle ragioni) il mancato stanziamento di qualsiasi cifra sulla viabilità in Valmarecchia. E’ così, ma quando ci sarà un progetto questo potrà avvenire anche dopo, intanto sarebbe bene tenere il filo dell’ interlocuzione con A.N.A.S. per far sì che un progetto ci sia e sia definitivo.
E condiviso dai territori, unitariamente.
Ecco il ruolo di un Consigliere regionale, lavorare a stretto contatto di gomito coi Sindaci per arrivare ad una soluzione condivisa.
Da ultimo un rammarico. Senza avere la pretesa che fosse la panacea di tutti i mali, ma è innegabile che un tappo a Villa Verucchio ci sia ed è in aumento in termini di minuti di percorrenza. Quando ero Sindaco avevo fatto inserire in pianificazione l’ interramento di circa un chilometro di strada per fluidificare il traffico dentro Villa Verucchio. C’ è anche uno studio di fattibilità che giace nel cassetto.
Bene, l’ amministrazione Sabba, non ha ritenuto nemmeno di candidare quell’ opera all’ attenzione del P.N.R.R. Vabbè che non ha candidato nemmeno il Parco Archeologico, anche quello già progettato fin dai miei tempi. Ma è inutile piangere sulle occasioni perse. Il suo secondo mandato è figlio del P.D. provinciale che ha portato i carrarmati a Verucchio financo contro la sezione locale del P.D. medesimo. Perchè andava bene anche, testuali parole, “….una che non saprà fare nulla, ma almeno non rovina nemmeno nulla”. E infatti i cinque anni di nulla della Sabba si sono riverberati anche sull’ intera Valmarecchia. Ma ormai è andata così. Però si puo’ cambiare”.
Altre notizie
divieto di avvicinamento
Minacce di morte e atti persecutori contro il parroco
di Lamberto Abbati
di Redazione
verso il voto
Tosi (FI): sedi dignitose per le forze dell'ordine
di Redazione
con Giuliano Granato
Cena di fine campagna elettorale per Potere al Popolo
di Redazione
venerdì al comitato elettorale
Festa di chiusura con il deputato Zan per Emma Petitti (PD)
di Redazione
di Redazione