Un risultato deludente che impone delle riflessioni nel centro destra emiliano romagnolo uscito nettamente sconfitto dalle elezioni Regionali. A provare a mettere in fila alcuni aspetti sono gli esponenti della coalizione.
Beatriz Colombo, deputata Fratelli d’Italia
Un risultato per la Politica in generale poco soddisfacente visto il gran numero di uomini e donne che hanno disertato i seggi, una forte disaffezione che ci deve fare riflettere. Voglio fare le mie congratulazioni all’amico Nicola Marcello, che ha fatto un lavoro egregio in una provincia storicamente dominata dal centro sinistra, ed a tutti i candidati, Amadei, Barnabè e Spina, che non si sono di certo risparmiati. La Provincia di Rimini ha visto una performance di Fratelli d’Italia superiore alla media regionale, grazie ad un consolidamento del partito soprattutto nelle aree periferiche, rurali e montane dove è stata forte anche la presenza del Governo e del Vice Ministro Bignami. Fratelli d’Italia ha avuto una percentuale attorno al 28% e si riconferma primo partito a guida di tutto il centrodestra locale, ciò suggerisce che il partito di Giorgia Meloni, in cui milito da sempre, ha consolidato la sua base elettorale, specialmente nei territori che si distaccano dalle roccaforti storiche del centrosinistra.
Domenica Spinelli, senatrice Fratelli d’Italia
Complimenti a tutti gli eletti a partire dal Presidente della Regione Emilia Romagna Michele de Pascale. Buon lavoro ai consiglieri regionali della provincia di Rimini che sapranno rappresentare al meglio gli interessi della nostra provincia. Grazie ad Elena Ugolini per l’impegno messo in una campagna elettorale difficilissima, grazie ai 4 candidati di Fratelli D’Italia che ci hanno messo molto impegno. Anche in questa tornata elettorale vince l’astensionismo. A Coriano due schede curiose ,una nel seggio dove ero rappresentante di lista con la scritta “Forza Inter” a dimostrazione che il calcio è presente anche in questo contesto, la seconda con la scritta “sono venuto a votare perché i miei genitori mi hanno costretto”. Da genitore faccio un paio di considerazioni, intanto un premio a questo/a giovane che nella sincerità ha scritto quello che pensa e poi una riflessione ma perché i giovani manifestano su tanti temi e poi quando è ora di esercitare un proprio diritto delegano le generazioni più mature? Siate protagonisti, abbiate più coraggio e conquistatevi il futuro perché solo così si può fare la propria parte per migliorare la società in cui viviamo. Buona riflessione
Rosaria Tassinari, deputata e coordinatrice Regionale dell’Emilia-Romagna di Forza Italia
“Il nostro partito è il terzo della Regione, il secondo del centro destra e rispetto alle elezioni del 2020 ha più che raddoppiato la percentuale passando dal 2,6 al 5,6% e aumentando i voti anche in termini assoluti. Ringrazio di cuore tutti i candidati della nostra lista e gli amici di ‘Noi Moderati’ che hanno portato il loro contributo in termini di idee, presenza e consenso. Voglio fare una menzione speciale a Pietro Vignali che con 7.800 preferenze ha trascinato il partito a sfiorare il 10% della provincia di Parma: è un grande risultato che dimostra come i cittadini sappiano riconoscere e premiare chi ha lavorato bene. Lui assieme alla confermata Valentina Castaldini avrà il compito di portare avanti le idee e le proposte di Forza Italia nei prossimi cinque anni. Credo che questo risultato sia la dimostrazione che è giusto puntare sull’esperienza, sulla competenza e su liste radicate nel territorio. Abbiamo scelto il linguaggio della verità, affrontando temi anche spinosi dicendo le cose come stanno e cercando di arrivare a soluzioni concrete, resistendo alla tentazione di promettere cose irrealizzabili ma anche a quella di criticare tutto sempre e comunque. Il fatto che questa modalità è stata apprezzata dagli elettori è per noi un forte stimolo nel proseguire lungo questa strada, facendo una opposizione responsabile e concreta”.