È un derby inedito, ma non per questo meno atteso. Domenica 24 novembre, alle ore 18:30 alla Tigers Arena di Villa Verucchio, i padroni di casa di Fast Coffee Villanova Tigers ospiteranno i “cugini” di Sg Tiberius di Rimini.
I riminesi del presidente Maurizio Benatti, al loro primo anno di DR1, sono attualmente in quarta posizione, a braccetto dei Dolphins Riccione e precedono le Tigri di Villa Verucchio di 2 punti in classifica (8 a 6 ma con una partita in meno).
Tiberius di coach Brienza ha segnato 481 punti e ne ha subiti 473. Più prolifici i padroni di casa che hanno messo a segno 538 punti ma ne hanno anche subiti 586. Il miglior marcatore tra i riminesi è il lungo Gamberini, giocatore che solo l’anno scorso faceva la differenza in serie C (103), seguito a ruota dal giovane Lorenzo Del Fabbro (94).
In casa Tigers, in attesa di capitan Zannoni (appena rientrato), Signorini ha segnato 119 punti, Alessandro Vandi solo 2 in meno, mentre Matteo Polverelli è a quota 102.
Tanti gli ex. Nel Tiberius chi ha indossato per una vita la canotta Tigers è Andrea Buo, che dopo aver sempre giocato a Villa in estate è passato ai cugini riminesi. Anche Calegari e Serpieri hanno vestito in passato i colori biancoverdi, mentre curioso è il caso di Michele Amadori: dopo aver appeso le scarpe al chiodo è stato ingaggiato dai Tigers quale coach della prima squadra che ha condotto per due stagioni sfiorando la conquista della serie C. In estate è ritornato sui suoi passi e ha ricominciato a giocare da play proprio al Tiberius.
“Veniamo da una bella vittoria su un campo difficile, importante anche per il morale – esordisce coach Marco Miriello –, a tratti giocando anche una bella partita. Adesso ci aspetta questo bellissimo derby, che è un inedito per la categoria. Tiberius è un’ottima quadra, come dimostra la classifica che la precede. È un mix di giocatori esperti come Calegari e Gamberini, due re delle plance, Bernabini, Serpieri e Amadori, e giovani come Campajola e Del Fabbro, capaci di incendiare le retine avversarie. Noi ci faremo trovare pronti, anzi prontissimi. Purtroppo non arriviamo a questa sfida nelle migliori condizioni. Continuiamo ad essere bersagliati da problemi fisici, anche questa settimana ci siamo allenati con parte della squadra infortunata. Non riusciamo ad essere continui, ma grinta e dedizione non ci fanno difetto”.
Che derby sarà? “Tiberius farà la sua gara, noi dovremo essere bravi a rispondere colpo su colpo. Servirà molta attenzione difensiva e pazienza in attacco, sfruttando ogni occasione. I ragazzi dovranno mettere in campo un surplus di intensità ed energia, e sono sicuro che tutti risponderanno alla chiamata al 110%.È un derby, e anche il nostro pubblico ci aspetta per un pomeriggio di bel basket nella atmosfera sempre suggestiva della Tigers Arena”.
