Dulca Santarcangelo, con il Real Basket Club Pesaro il 7° hurrà di fila (96-66)
Dulca Santarcangelo-Real Basket Club Pesaro 96-66 (32-17, 57-33, 75-45)
IL TABELLINO
DULCA SANTARCANGELO: Goi 8, Giovannelli 11, Macaru 6, Benzi 11, Rivali 6, Bedetti 12, Mari 15, Pennisi 3, Frisoni 6, Amaroli, Saltykov 18. All. Serra, Botteghi, Miriello.
REAL BASKET CLUB PESARO: Amati 2, Calisti 2, Scavolini 5, Tombari 2, Reginato 7, Cornis 19, Stazi 3, Cadiman 6, Federico 3, Sambuchi 11, Guidi, Dragomanni 6. All. Filippucci, Luminati.
CRONACA E COMMENTO
Non lascia nemmeno le briciole la Dulca Santarcangelo a una combattiva Real Pesaro sul parquet amico del PalaSGR: gli Angels conquistano di forza il settimo sigillo consecutivo in campionato, mettendo fin da subito in chiaro le gerarchie con una partenza sprint che indirizza il match, controllando quindi le scorribande avversarie per i successivi minuti.
Il primo acuto è targato Real Pesaro con Calisti che inaugura le marcature, ma Santarcangelo risponde a stretto giro prima con il semigancio di Mari, quindi con il jumper di Giovannelli su suggerimento di Rivali. Cornis non si lascia intimidire e sfida la difesa clementina con i suoi brucianti uno contro uno, ma l’attacco gialloblu trova soluzioni corali che scavano il primo solco: Saltykov domina il pitturato, Bedetti è abile a farsi trovare dai compagni in transizione. Coach Filippucci chiama i suoi a raccolta (16-8); al rientro in campo Pesaro produce con un mini-break firmato Cornis che riavvicina gli ospiti a -2 (16-14), ma la Dulca non si fa intimorire e piazza un nuovo allungo con Bedetti, due triple di Macaru su assist dello stesso Bedetti e una preghiera oltre l’arco di Mari. Primo riposo sul 32-17 in favore dei clementini.
La Dulca non molla la presa anche nel secondo periodo, inaugurato dalla prodezza di Reginato, cui replica Goi con un runner che costringe Filippucci a chiamare a raccolta i suoi. Giovannelli è reattivo a rimbalzo mentre i liberi di Saltykov scrivono +20 (39-19) a dispetto della pressione a tutto campo di Pesaro. Lo stesso Saltykov fa la voce grossa con una schiacciata a coronamento di un’azione corale dell’attacco gialloblu, quindi Bedetti inaugura il suo personale clinic offensivo, punendo di esperienza la difesa marchigiana. Pesaro si affida al solito Cornis, ad un esplosivo Cadiman e alla fisicità di Dragomanni, messo presto fuori causa per problemi di falli. Il primo tempo si chiude con il furto con scasso di Eugenio Rivali che vale un comodo lay-up in campo aperto (57-33).
La musica non cambia nel secondo tempo, con Santarcangelo sempre abile a condurre: Pesaro è trascinata da Sambuchi (solida prova a rimbalzo per lui) e Tombari, mentre la Dulca lascia pian piano spazio ai suoi giovani. Frisoni si rende protagonista di una schiacciata che infiamma il PalaSGR, mentre Pennisi si fa trovare pronto a rimbalzo con l’appoggio del 75-45 dell’ultimo riposo.
Assoluto controllo e garbage time nell’ultimo parziale, con coach Serra che schiera un quintetto interamente composto da giocatori dell’Under 19 Eccellenza: Benzi ritocca il suo personale score con una tripla, imitato da Pennisi mentre Pesaro prova a sporcare i possessi, capitalizzando con alcuni contropiede di rapina, senza tuttavia poter cambiare il destino del match. Finisce 96-66: Santarcangelo si gode la settima vittoria consecutiva, confermando il primato in classifica in coabitazione con Baskers Forlimpopoli.
IL DOPOGARA
Il commento di coach Serra: “Di bello abbiamo visto l’impegno di tanti ragazzi che hanno reso facile una partita che non lo era affatto, soprattutto per i primi due quarti; veniamo da un periodo difficile a livello fisico, con diversi giocatori indisponibili ma abbiamo messo subito in chiaro le gerarchie. Presto rientreranno sia Tommaso Lombardi che Dario Rossi, con lo staff sta facendo un grande lavoro per consentire loro di tornare in campo il più presto possibile. Sabato prossimo contro Osimo bisognerà combattere contro una squadra giovane, ma ora ci godiamo la vittoria”.