La Giunta comunale di Bellaria Igea Marina ha approvato l’attivazione del ‘Progetto di Controllo del Vicinato’. Un atto che avviene dopo un percorso intrapreso gli ultimi mesi della scorsa legislatura anche grazie al contributo dell’allora Consigliere Matteo Stievano, portato ora a compimento dall’Assessore alla Sicurezza Ivan Monticelli.
Nato nei paesi anglofoni negli anni Sessanta e noto prevalentemente con il nome di Neighbourhood Watch, il controllo di vicinato ha preso piede da alcuni anni in Italia, e di recente anche nel territorio regionale. “Si tratta di una forma di partecipazione attiva dei cittadini all’osservazione del territorio, in ottica di prevenzione nell’ambito della sicurezza urbana. Un’esperienza già sperimentata in diversi comuni italiani, che si sostanzierà nella creazione di una catena di comunicazione volta a inoltrare alla Polizia Locale segnalazioni qualificate e tempestive, nel caso venga notato qualcosa di anomalo nella propria zona di residenza”, spiega l’Assessore Monticelli. “Il provvedimento di Giunta rappresenta un primo passo, con cui abbiamo dato il via alla redazione di tutti gli atti necessari per mettere in campo l’iniziativa, posto che la misura sarà realizzata nel rispetto delle linee guida regionali e per attuare un modello di polizia di comunità. Definendo altresì le modalità di adesione dei cittadini al progetto, che avrà come referente il Dott. Antonio Amato.”
“Un percorso che non priva le istituzioni locali dei propri oneri“, continua l’Assessore. “Sarà anzi fondamentale il ruolo della nostra Polizia Locale nel raccogliere eventuali segnalazioni – quelle che vengono chiamate ‘informazioni di primo livello’ – fungendo da raccordo, punto di contatto e di riferimento: collaborando così al consolidamento della fiducia tra cittadini e istituzioni e tra gli stessi membri della comunità.” Sarà infatti il Comando di Polizia Locale, l’unico soggetto tenuto a dare seguito alle segnalazioni ovvero ad agire nel concreto, “con la finalità non secondaria di contrastare la percezione di insicurezza che singoli episodi isolati rischiano di alimentare.”