Un albanese di 21 anni è stato tratto in arresto a Rimini dalla Polizia di Stato, in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività si è sviluppata su indagini della Squadra Mobile anche a seguito delle numerose segnalazioni pervenute dai residenti, e del monitoraggio dello spaccio in ambito cittadino.
Gli investigatori si sono concentrati su un giovane che effettuava mirate consegne di stupefacenti nel quartiere dei Padulli, che nel pomeriggio del 13 novembre aveva nascosto la droga in un casolare agricolo in disuso vicino a via Marecchiese. Dopo aver lasciato l’auto davanti al cancello d’ingresso ha scavalcato la recinzione, dirigendosi verso un punto ben preciso della boscaglia dove iniziava ad armeggiare sotto delle siepi.
Accortosi del controllo di polizia ha tentato inutilmente di disfarsi del materiale che aveva appena prelevato da una buca scavata nel terreno, subito recuperato. Si trattava di cocaina confezionata in 8 involucri termosaldati, per un peso complessivo di 110 grammi. Nella successiva perquisizione nella struttura ricettiva dove era alloggiato,sono stati sequestrati altri 3,3 grammi di hashish.
L’arrestato, incensurato, al termine della redazione degli atti di rito, è stato portato alla locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.