La giunta comunale di Riccione ha approvato in linea tecnica il progetto di fattibilità tecnica ed economica della “Pista ciclabile Lungomare sud” che completa nel territorio comunale la Ciclovia Adriatica, contribuendo allo sviluppo del network interregionale dei percorsi verdi lungo il litorale adriatico. Un sistema ciclabile e pedonale abbracciato dal verde – spiega l’Amministrazione Comunale – senza barriere architettoniche e sicuro per i pedoni e i ciclisti.
Il progetto è stato predisposto con il contributo del servizio Verde del Comune, che ha ideato un sistema verde resiliente, con bassa manutenzione e grande attenzione alle specie arboree ed arbustive autoctone per la realizzazione del waterfront sud lungo viale Torino, dal piazzale Caduti del mare fino a viale Sangallo. I privati contribuiranno alla realizzazione di un ulteriore stralcio, e il Comune entro il 2026 intende completare il progetto fino al confine con il comune di Misano Adriatico.
Il progetto prevede la realizzazione di due percorsi affiancati e separati da una fascia alberata, attrezzata con sedute e portabici, percorribili a piedi e in bicicletta in sede protetta con pavimentazione drenante ed ecocompatibile. La riqualificazione del percorso pedonale è in continuità con il lungomare esistente e prevede l’eliminazione di tutte le barriere architettoniche lungo viale Torino.
La nuova pista sarà dotata di un’alberatura che, rispetto alla prima versione del progetto, è stato deciso di posizionare tra il percorso pedonale e la pista ciclabile. Un’ampia fascia verde di essenze arbustive e erbacee saranno inoltre posizionate tra la strada e la ciclovia creando una barriera verde a protezione del percorso. Il nuovo assetto del lungomare è stato deciso tenendo conto della presenza della rete delle acque meteoriche che corre lungo l’aiuola del lungomare.
Il progetto della pista ciclabile lungo viale Torino, per una lunghezza complessiva di oltre un chilometro, sarà realizzato in due stralci funzionali. Il primo, che si estenderà per 600 metri, collegherà piazzale Marinai d’Italia fino all’altezza della zona 29. L’inizio dei lavori per il primo stralcio è previsto per il prossimo gennaio con l’obiettivo di chiudere il cantiere nel maggio del 2025. Il secondo stralcio, il cui inizio lavori è previsto per settembre 2025, comprenderà il tratto dall’altezza della zona 29 fino all’incrocio con viale Sangallo.
“Questo intervento segna un passo importante verso una città più vivibile, in linea con le politiche europee e nazionali sulla sostenibilità e il rispetto dell’ambiente – spiegano la sindaca Daniela Angelini e l’assessore alla Rigenerazione urbana Christian Andruccioli. Il progetto è realizzato in collaborazione con Regione Emilia-Romagna