Azionano gli idranti e lanciano petardi, raid vandalico nell'outlet
Sono indagati dalla Procura dei Minori di Bologna per danneggiamento e getto pericoloso di cose, cinque ragazzini tra i 15 e i 16 anni (due dei quali difesi dagli avvocati Giovanna Ollà e Elio Piersanti Gessaroli del Foro di Rimini), residenti tra la zona nord della provincia di Rimini e Cesena, che lo scorso 20 gennaio avrebbero preso parte al raid vandalico all’interno del Rubicone Fashion Outlet, nella zona dell’Iper di Savignano.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Savignano sul Rubicone, anche grazie ai video che gli stessi giovani hanno postato sui social, dieci-dodici minorenni, col volto parzialmente travisato dai cappucci delle felpe, hanno aperto una delle porte antipanico per poi lanciare all’interno dell’outlet alcuni petardi. Non solo, perché hanno anche srotolato il lungo nastro di un idrante e aperto l’acqua allagando l’edificio. “Ero curioso di vedere come funziona un idrante”, si sarebbe giustificato nel corso degli interrogatori uno dei 15enni coinvolti. Altri, invece, avrebbero ammesso di aver partecipato al raid vandalico solo in corsa, dopo aver notato un gruppetto azionare l’idrante.
Le indagini, coordinate pubblico ministero Filippo Santangelo, non sono chiuse però. I carabinieri, infatti, stanno cercando di identificare anche dei possibili maggiorenni che avrebbero preso parte a quella che alcuni degli indagati hanno definito una bravata.