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parola d'ordine: condivisione

Unione Valconca. Dopo appello dei sindaci Ciotti pronto a proseguire come presidente

In foto: la Valconca
la Valconca
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 2 ott 2024 15:50
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Dopo l’appello dei sindaci che lo invitavano a proseguire nell’incarico di presidente dell’Unione dei Comuni della Valconca (vedi notizia) interviene Giorgio Ciotti e, ringraziando i sindaci, conferma la sua disponibilità.

“Le idee e le proposte portate sul tavolo dagli amministratori, durante questi ultimi mesi di transizione, sono state cruciali per delineare un percorso condiviso, che ci permetterà di affrontare al meglio le sfide che ci attendono nei prossimi anni. Il concetto di condivisione è fondamentale. Penso, ad esempio, al Programma di Riordino Territoriale (PRT) e alle nuove funzioni che i Comuni potrebbero delegare all’Unione andando dunque a rafforzare il ruolo di regia e coordinamento dell’Ente. Questa collaborazione permetterà di potenziare la struttura dell’Unione, rendendola sempre più capace di definire progetti innovativi e di accedere a finanziamenti che premiano le realtà meglio organizzate e strutturate. Tanto a livello regionale quanto a livello nazionale, gli orientamenti normativi  mostrano un’attenzione crescente verso iniziative trasversali basate su sinergie istituzionali. Fare squadra diventa dunque fondamentale se vogliamo accedere a risorse preziose per il nostro territorio. E’ mia intenzione raccogliere le proposte avanzate dai sindaci durante i mesi estivi e stilare un piano programmatico preciso. Questo documento verrà condiviso con i sindaci e successivamente formalizzato al consiglio dell’Unione, per essere pronti ad avviare la sessione di bilancio. Le risorse messe a disposizione dalla Regione, come il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, rappresentano un’opportunità concreta, con 4,5 milioni di euro a favore del nostro territorio. Con il PRT, avremo inoltre la possibilità di trasferire e finanziare fino a 13 funzioni, aumentando così la nostra capacità di gestire servizi strategici a beneficio delle nostre comunità”
Sulla presidenza dell’Ente: “Negli ultimi mesi mi sono impegnato a garantire il normale funzionamento amministrativo dell’Unione e alcuni adempimenti non rinviabili nella fase immediatamente successiva alle elezioni del giugno scorso, pur confermando la mia disponibilità ad una “turnazione” sulla base delle disponibilità dei sindaci, richiamandomi a quel principio di condivisione a cui ho prima accennato. Prendo atto della volontà dei sindaci di dare continuità al progetto ringraziandoli per la fiducia risposta che sarà onorata con un impegno massimo nel segno del dialogo e dell’ascolto”.