Torna la Festa del Borgo Sant’Andrea, dedicata ad “Arte e visioni”. Da sabato 12 a lunedì 14 ottobre (festa del patrono di Rimini San Gaudenzo) la zona che comprende piazza Mazzini, via Saffi, parte di via Covignano, via Melozzo da Forlì e le aree limitrofe, proporrà spettacoli dal vivo, mercatino, incontri culturali, gastronomia, iniziative per bambini, solidarietà
Nella Sala don Pippo della parrocchia di San Gaudenzo in piazza Mazzini sono attese conferenze, presentazioni di libri e proiezioni, mentre gli spettacoli dal vivo (musica, teatro e comicità) si svolgono all’aperto, sui palchi di piazza Mazzini e di via Melozzo da Forlì, così come le esibizioni degli artisti di strada e le performance itineranti. Mostre e piccoli eventi sono ospitati nei cortili privati, aperti per l’occasione a borghigiani e curiosi.
Alla sera si accendono le luci in quattro punti di proiezione sui muri del Borgo. Ecco la Rimini sparita del secolo scorso, che torna in vita con i suoi personaggi e gli edifici che non ci sono più. I disegni di Samuele Grassi illustreranno Rimini sommersa, una città immaginaria in cui i monumenti sono sotto il pelo dell’acqua e tra le case nuotano strane e spaventose creature.
Per i bambini tornano la Combriccola dei Lillipuziani, il Ludobus Scombussolo e il Mago Fiollo insieme alla compagnia Circoteatro con le parate sui trampoli e gli spettacoli con il fuoco, alla compagnia All’InCirco con le sue colorate marionette e i burattini, a Luca Cutrupi con le sue bolle giganti di sapone e gli effetti speciali, a Otto Panzer clown direttore del Circ
Nelle strade ci saranno il mercatino e gli stand gastronomici. Sulle vie del Borgo i commercianti scendono in strada e aprono i loro negozi, preparano cibi e bevande, insieme a espositori selezionati che offrono sapori tradizionali del territorio e di altre realtà.
Il programma è ancora in via di definizione ed è aggiornato giorno per giorno sul sito https://www.borgosantandrea.net/
Tutti gli appuntamenti della Festa del Borgo sono a ingresso libero. L’evento è promosso dalle Acli provinciali di Rimini, dalla Parrocchia di San Gaudenzo e ha il patrocinio e il supporto del Comune di Rimini.
