Davanti ad un folto pubblico, è stato presentato a San Giovanni in Marignano il progetto della vasca di espansione sul Ventena. Insieme all’Amministrazione comunale, erano presenti i tecnici dell’Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile dell’Emilia Romagna, gli ingegneri Giovanni De Carlo e Davide Sormani e l’architetto Marco Sarti. Sormani ha rappresentato lo stato di criticità del torrente Ventena, in particolare nell’attraversamento del centro abitato di San Giovanni, testimoniato dai numerosi eventi di piena storici del passato. L’ingegnere ha sottolineato che la realizzazione di una cassa di espansione in “linea” dotata di un moderatore di portata che garantirà un automatico flusso calmierato a valle delle portate di piena, permetterà il certo funzionamento dell’opera senza la necessità di grandi strutture tipiche delle casse di espansione in “derivazione”. Prima di arrivare al progetto attuale sono stati ripercorsi gli studi realizzati fino ad arrivare al nuovo Piano di Gestione del rischio del 2020-2022. Il dirigente De Carlo ha poi messo in evidenza che i lavori sul Ventena non riguarderanno solo la realizzazione della vasca di espansione, ma anche un ulteriore progetto di consolidamento degli argini e difese di sponda in corrispondenza di alcuni punti critici dell’area golenale prospicente all’uscita del centro abitato in prossimità di Via Marignano. Intervento finanziato dal commissario straordinario Figliuolo. Alla vasca di espansione, opera del valore di circa 9 milioni e 350 mila euro, si aggiungono altri lavori per oltre 300 mila euro per la riprofilatura, pulizia e consolidamento proprio degli argini dell’area golenale i cui lavori sono iniziati a metà luglio. L’intervento verrà realizzato per stralci: sono in fase terminale gli espropri e tra circa due mesi si entrerà nel vivo dei lavori che dureranno circa due anni ed oltre alla vasca permetteranno la realizzazione di un parco fluviale pubblico. La cittadinanza sarà periodicamente aggiornata sullo stato dei cantieri.
“Durante l’incontro pubblico – commenta l’amministrazione – si è ripreso tutto il percorso che va dal 2015 ad oggi, valorizzando gli studi fatti, ma anche la modalità scelta per l’intervento che garantirà maggiore sicurezza e valorizzerà anche l’area in cui la vasca sarà realizzata. È giunto il tempo di accompagnate la fase realizzazione di quest’opera tanto arresa. L’importante partecipazione e attenzione da parte della cittadinanza testimonia l’impegno condiviso per la sicurezza idraulica del Comune di San Giovanni, che permetterà la realizzazione di un’opera che comporterà benefici non solo per la nostra città, ma anche per la costa ed il territorio limitrofo“.