Il medico di 67 anni, originario di Bologna, ai domiciliari da sabato scorso con l’accusa di aver abusato di una paziente con deficit mentali e fisici, all’interno di un centro di riabilitazione privato del Riminese (vedi notizia), ieri mattina (lunedì) è comparso davanti al gip Vinicio Cantarini per l’interrogatorio di garanzia. L’uomo ha respinto con fermezza le accuse, definite infamanti e calunniose. Ha risposto con dovizia di particolari alle domande del giudice, chiarendo per circa un’ora ogni aspetto e spiegando di aver avuto comportamenti professionali come con tutti gli altri suoi pazienti.
Il pubblico ministero Davide Ercolani chiederà che la presunta vittima venga sentita in incidente probatorio, mentre il difensore del medico, l’avvocato Massimiliano Orrù, ha fatto sapere che presenterà un’istanza al gip affinché la paziente venga sottoposta a perizia psichiatrica, così da valutarne la capacità di intendere e volere.