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ridefiniti i valori

Obiettivo primavera 2025 per le nuove licenze taxi a Rimini

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 22 ott 2024 07:04 ~ ultimo agg. 07:32
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Nell’ultima seduta la Giunta Comunale di Rimini ha deliberato la ridefinizione del valore delle nuove licenze taxi che il Comune assegnerà a titolo oneroso attraverso concorso straordinario. La delibera recepisce le indicazioni trasmesse dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) chiamata ad esprimere un parere rispetto alle linee di indirizzo del bando trasmesso dall’Amministrazione Comunale per le 14 nuove licenze, di cui 5 riservate ai veicoli adibiti al trasporto disabili.
L’atto era stato adottato a seguito dell’approvazione da parte del Governo del decreto legge che consente ai comuni capoluogo di regione, sede di città metropolitana o di aeroporto, di incrementare il numero delle licenze fino al 20% rispetto alle licenze già rilasciate: 71 nel caso di Rimini dove sale quindi a 14 il numero massimo di nuove licenze da mettere a bando. Nello stesso atto venivano stabiliti i valori delle licenze, sulla base della media del valore commerciale attuale, fissando a 135mila euro per i veicoli comuni e a 120mila per le licenze associate a veicoli adibiti al trasporto disabili (in considerazione dei costi aggiuntivi necessari ad allestire i mezzi).
Su questi valori però si espressa l’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), che nel suo parere ha sottolineato come sia necessario considerare la riduzione del valore della licenza a seguito dell’immissione in servizio di ulteriori mezzi e quindi dell’ampliamento del contingente. Parere simile è stato espresso dall’Art anche nei confronti dei bandi avanzati da altri Comuni come ad esempio Bologna, evidenziando la necessità di abbassare la stima delle nuove licenze da bandire.
Accogliendo dunque le prescrizioni dell’Autorità, con lo scopo di garantire ai vincitori di concorso un valore della licenza indicativamente pari a quello di mercato una volta che saranno rilasciate tutte le licenze, la Giunta ha ridefinito i valori fissando il costo a 120mila euro per 9 licenze associate a veicoli non adibiti al trasporto disabili e 105.000 euro per 5 licenze associate a veicoli adibiti al trasporto disabili. 
La stima tiene conto anche dall’aumento della domanda di servizio di trasporto pubblico ‘non di linea’, che incide sul valore della licenza: una domanda particolarmente in crescita nella realtà di Rimini, soprattutto legata all’aumento del turismo fieristico e congressuale, quindi al di fuori della tradizionale stagione balneare limitata all’estate.
La rideterminazione del valore delle licenze deliberata dalla Giunta è un passo verso la messa a bando dei nuovi titoli. L’obiettivo è quello di procedere con la definizione del concorso straordinario entro la fine dell’anno, in modo da arrivare al rilascio delle nuove licenze entro la primavera del 2025.
Nel concorso sarà previsto il superamento di una soglia minima di idoneità e sarà poi stilata una graduatoria di merito in relazione al punteggio ottenuto. Le prove verteranno sulla conoscenza del regolamento in vigore, sulle nozioni di geografia del territorio di riferimento, sulla conoscenza dei luoghi di interesse turistico e delle infrastrutture di maggiore rilievo, sulla conoscenza di una lingua straniera e sulle nozioni comportamentali da adottare in casi particolari quali incidenti o emergenze. In linea con quanto previsto dal decreto legge e anche in coerenza con gli obiettivi di potenziamento della mobilità sostenibile in città, il bando stabilisce che il rilascio delle nuove licenze sia vincolato all’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale, con emissioni comprese fra 0 e 135 g/km. Per i titolari delle nuove licenze rilasciate sarà inoltre previsto l’obbligo di dotarsi di un servizio di prenotazione del taxi tramite numero di telefono e app per smartphone, disponibile 24 ore su 24.