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giornata mondiale della pasta

Le paste dell'Emilia-Romagna protagoniste di un articolo su Forbes

In foto: dall'articolo di Forbes
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di Redazione   
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ven 25 ott 2024 17:26
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Tortellini, Tagliatelle, Lasagne alla Bolognese, Cappelletti e Passatelli. I must five della pasta fatta in casa dell’Emilia-Romagna si conquistano un articolo su Forbes.com, pubblicato in occasione della giornata mondiale della pasta, evento voluto dall’Unione Italiana Food insieme all’Organizzazione no-profit International Pasta Organisation (Ipo), che oggi, 25 ottobre, celebra in tutto il mondo la pasta. L’autrice, Irene S. Levine, consiglia a chi intraprenderà un viaggio nella Regione, di assaggiare questi prodotti, “se non puoi fare un viaggio in Emilia-Romagna puoi provare queste paste negli ottimi ristoranti italiani all’estero o acquistarle nei negozi di specialità alimentari e prepararle a casa“.

Si parte dall’“l’ombelico di Venere” i Tortellini, la cui paternità è stata per secoli contesa amichevolmente tra Bologna e Modena, per poi attribuirla nell’Ottocento a Castelfranco Emilia, nel Modenese, città che ogni anno ospita il Festival del Tortellino. Si passa poi alle Tagliatelle “lunghi nastri piatti di pasta all’uovo che assomigliano, ma sono più spessi, ai fettucini”. Pasta preparata, secondo la leggenda, in onore di Lucrezia Borgia, in ammirazione dei suoi lunghi capelli dorati. Altro primo piatto da gustare è la Lasagna alla Bolognese, che si distingue dalle tante versioni (“probabilmente ne esistono tante quante sono le nonne italiane” commenta Levine), perché utilizza la besciamella come legante. Tra le top five anche i Cappelletti. Considerata una delle ricette più famose della cucina italiana, questa pasta è anche citata nell’opera “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” del gastronomo Pellegrino Artusi.
Per finire, i Passatelli, un tempo considerato “un piatto povero, fatto esclusivamente a mano con gli avanzi della cucina come la mollica del pane raffermo, formaggio, uova e spezie“.