L’arte a sostegno di cani e gatti abbandonati. L’associazione K. Lorenz, che gestisce il canile intercomunale di Riccione, ha assegnato le opere artistiche messe all’asta per beneficenza da sei writer locali per il progetto “Graffi di canile”.
L’iniziativa, partita la scorsa estate, ha visto il canile di Riccione trasformarsi in una galleria d’arte a cielo aperto. I migliori writer del territorio locale – Burla Manu, Blatta, Yopoz, Enko4, Federico Tomoz Bandini e Giacomo Drudi – si sono ritrovati negli spazi di via Albana per il progetto che ha unito l’arte all’amore per gli animali. Sono state realizzate sei opere, cinque delle quali sono state messe all’asta con lo scopo di finanziare i progetti del canile di Riccione. La sesta opera di grandi dimensioni dal titolo “Sgambate”, a firma di Burla Manu, è stata donata al canile e oggi è diventata l’immagine ufficiale dell’associazione K. Lorenz e del canile stesso.
“Il ricavato dell’asta di beneficenza ha permesso di acquistare uno stabulario per il ricovero e la degenza dei gatti da inserire nel nuovo reparto di malattie infettive del canile – ha commentato il presidente dell’associazione K. Lorenz, Massimiliano Lemmo -. Grazie davvero alla generosità degli artisti che hanno realizzato le opere e a quella di tutti coloro che con generosità hanno partecipato all’asta a favore della cura degli animali”.
Informazioni sul progetto “Graffi di canile” e sulle pratiche di adozione: Canile di Riccione (via Albana 12) tel. 0541 645454, pagina Facebook: https://www.facebook.com/