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In calo le imprese giovanili: male commercio, bene costruzioni

giovani imprese

Sono i calo le imprese giovanili in provincia di Rimini. Al 30 giugno di quest’anno, in base ai dati diffusi dalla Camera di Commercio, si contano 2.391 realtà attive, che costituiscono il 6,9% del totale delle imprese attive (7,2% in Emilia-Romagna e 8,2% in Italia). Rispetto al 30 giugno 2023 si rileva un lieve calo dello 0,4%. Le cose vanno peggio a livello nazionale (-2,6%) mentre in regione si registra un lieve aumento (+0,3%). I giovani riminesi sono particolarmente attivi nel Commercio (25,6% delle imprese giovanili), nelle Costruzioni (18,3%) e nell’Alloggio e ristorazione (14,5%). Proprio il commercio, rispetto all’anno precedente, segna però un cospicuo calo, -5,8%. Diminuiscono le attività anche alla voce altri servizi (-1,8%), Manifatturiero (-2,2%) e soprattutto Agricoltura (-8,1%). In aumento, invece, le Costruzioni, del 5,3%, l’Alloggio e ristorazione, del 3,9%, le Attività professionali, scientifiche e tecniche, del 3,8%, e il settore Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese, del 6,7%.

settori con la più alta incidenza di imprese giovanili sul totale di quelle attive sono, nell’ordine: Attività finanziarie e assicurative (11,3%), Altre attività di servizi (10,8%), Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (10,2%), Attività professionali, scientifiche e tecniche (9,4%), Costruzioni (8,5%), Commercio (7,4%), Alloggio e ristorazione (7,3%) e Servizi di informazione e comunicazione (7,0%).

Riguardo alla natura giuridica, prevalgono nettamente le imprese individuali (74,8% del totale), seguite dalle società di capitale (16,7%) e società di persone (7,9%); in termini di variazione annua calano le società di capitale (-2,4%) e le società di persone (-3,1%) mentre crescono, lievemente, le imprese individuali (+0,4%).

In un contesto di analisi territoriale, poi, si evidenzia come la maggioranza delle imprese giovanili provinciali si trova nel comune di Rimini (45,8%); buona anche la presenza nei comuni di Riccione (11,4%), Bellaria-Igea Marina (6,7%), Santarcangelo di Romagna (5,7%) e di Cattolica (5,4%). Invece il comune con l’incidenza più alta è quello di Mondaino (9,6%) davanti a Montescudo-Monte Colombo (9,6%), San Clemente (8,7%), Pennabilli (8,4%), Verucchio (8,1%), Saludecio (7,7%), Poggio Torriana (7,6%), Casteldelci (7,3%), Rimini (7,2%), Bellaria-Igea Marina (7,1%) e Montefiore Conca (7,0%).

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