Il Festival del Sole confermato a Riccione per i prossimi due anni e sarà annuale. La Giunta comunale ha approvato il protocollo di intesa con l’Associazione dilettantistica polisportiva Agi (Arte ginnica internazionale) e a breve sarà sottoscritto per il biennio 2025-2026.
“Il ‘Festival del Sole’ rappresenta una delle manifestazioni più importanti per Riccione – osservano la sindaca Daniela Angelini e gli assessori al Turismo Mattia Guidi e allo Sport Simone Imola -, sia perché è incentrato sui giovani e sullo sport, elementi per noi centrali nella programmazione del palinsesto eventi, sia perché rappresenta un indotto importante per la città, con tantissimi ragazzi e famiglie provenienti da tutta Europa. Questo protocollo conferma la volontà di lavorare congiuntamente per far espandere ancora di più il ‘Festival del Sole’ e grazie al confronto con le nostre realtà cittadine questa manifestazione è sempre più condivisa e torna a coinvolgere anche la zona Abissinia”. La manifestazione, che prima aveva cadenza biennale, ora torna ogni anno, garantendo la presenza di oltre 2.600 atleti. La prossima edizione si svolgerà dal 29 giugno al 4 luglio 2025.
Nato nel 1989, il “Festival del Sole” è diventato negli anni uno degli eventi più attesi, capace di attirare migliaia di appassionati e turisti, con un pubblico vasto ed eterogeneo. Durante il Festival, per un’intera settimana, Riccione diventa un palcoscenico all’aperto dove atleti da tutto il mondo si esibiscono in una varietà di discipline, dalla ginnastica alla danza, senza limiti di età o livello tecnico, nelle grandi arene di esibizione in riva al mare. Le performance spaziano dal corpo libero all’aerobica, dall’acrogym all’acrobatica, dalla ginnastica ritmica e artistica alla danza classica e moderna, dall’hip-hop al funky. L’edizione 2024 ha contato 2.600 atleti rappresentanti di 90 squadre provenienti da tutto il mondo: Austria, Belgio, Brasile, Danimarca, Inghilterra, Estonia, Isole Faroe, Finlandia, Francia, Grecia, Italia, Giappone, Portogallo, San Marino, Scozia, Svizzera e Svezia. Con oltre 220 esibizioni e più di 50 ore di spettacolo, il Festival ha stabilito quest’anno un nuovo record, con oltre 50.000 visitatori.