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52 studenti dalla Francia

Gemellaggio tra il Liceo Léon Blume e i Licei Scientifico e Linguistico del Tonino Guerra

In foto: Il gruppo francese integrato con gli studenti-ciceroni italiani a San Leo
Il gruppo francese integrato con gli studenti-ciceroni italiani a San Leo
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 23 ott 2024 21:34
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Dopo anni di attesa trepidante, anche e soprattutto dopo la battuta di arresto del Covid, il Liceo Scientifico ed il Liceo Linguistico di Novafeltria hanno accolto con grande entusiasmo i 52 studenti del Liceo Léon Blum di Le Creusot e i loro insegnanti.

Questa giornata di scambio culturale e linguistico è parte di un progetto europeo per l’internazionalizzazione, avviato nel 2017 con le professoresse Guidi e Gaggia e con fondi regionali, il gemellaggio è oggi sostenuto anche dalle docenti Guidi, Pelagalli, Saltarelli e Rappa. La collaborazione con la Francia offre agli studenti l’opportunità di costruire legami significativi e di condividere esperienze uniche, contribuendo alla crescita personale e culturale di ciascuno.

La giornata è iniziata con una visita a San Leo, dove gli studenti di Novafeltria hanno guidato in lingua francese, inglese e italiano loro coetanei d’Oltralpe in un suggestivo percorso, tra le bellezze storiche del borgo, avvolto da una magica nebbia. Un ringraziamento speciale da parte della scuola va al sindaco di San Leo per la calorosa accoglienza e per il supporto al trasporto degli studenti con difficoltà motorie, dimostrando un’attenzione particolare per tutti.

La visita è poi proseguita presso l’Istituto Tonino Guerra, dove i francesi sono stati accolti calorosamente dal preside, professor Francesco Tafuro, e dagli studenti dei vari indirizzi. Questo incontro ha permesso agli studenti e agli insegnanti delle due vallate molto parallele, la Valmarecchia e la Borgogna, di confrontarsi sui sistemi scolastici, sui metodi di insegnamento e di apprendimento, condividendo idee e pratiche innovative. Un momento cruciale, che ha evidenziato il ruolo centrale delle istituzioni scolastiche nel promuovere non solo lo scambio linguistico, ma anche la crescita personale e culturale degli studenti. Una conferma di quel motto che da sempre guida anche la Commissione Erasmus e rafforzato ancor di più quest’anno dagli Erasmus days, ovvero “United in diversity”. Perché’ queste esperienze, come da sempre sottolinea la professoressa Guidi, referente dell’internazionalizzazione e dei progetti Erasmus, aiutano i giovani ad apprezzare e conoscere la diversità, ma nella diversità imparano contemporaneamente anche a conoscere meglio loro stessi.

Nel pomeriggio, il gemellaggio ha fatto tappa a Verucchio, con una visita al museo villanoviano e al Castello dove, al termine della visita, il Sindaco di Verucchio e un assessore hanno accolto la delegazione francese e gli insegnanti di Novafeltria, ospitandoli nella sala consiliare del Comune.

Questa giornata è stata il risultato di un grande lavoro di squadra negli anni, con le istituzioni scolastiche di entrambi i Paesi impegnate a garantire un’esperienza unica per gli studenti. Un ringraziamento particolare – continua la nota – va a tutti i docenti italiani e francesi che, con la loro dedizione e passione, hanno reso possibile questo scambio, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, specialmente dopo il COVID e dopo una perdita di contatto fra il Comune di Le Breuil e il Comune di Verucchio.

Il progetto di gemellaggio continua ad essere molto più di uno scambio scolastico: rappresenta un ponte tra culture, comunità e metodi educativi, che arricchisce profondamente tutti coloro che vi partecipano.