Caduta dalla parete per escursionista riminese. Sei ore di lavoro per soccorrerlo

Ci sono volute oltre sei ore per soccorrere un escursionista 27enne riminese coinvolto in una caduta sulla parete della Torre delle Giare Bianche, nel Gruppo del Sengio Alto, in provincia di Vicenza. L’allarme è scattato verso le 15 quando il ragazzo, secondo in cordata, è volato su un traverso della via Pilastro nordest riportando la sospetta frattura di una caviglia. Le nuvole hanno impedito l’avvicinamento dell’elicottero di Verona Emergenza che ha quindi lasciato sette soccorritori del Soccorso Alpino al rifugio Campogrosso. Assieme all’attrezzatura per il recupero, sono stati portati in tre rotazioni fino al sentiero di arroccamento. Da lì le squadre si sono arrampicate sulla cima della Torre per poi iniziare la calata, mentre 4 tecnici si portavano alla base della parete per il successivo supporto nello spostamento della barella. Uno dei soccorritori si è calato per una cinquantina di metri arrivando dal compagno di cordata illeso, che è poi stato issato in cima e riportato a valle. Gli altri hanno invece proseguito per altri dieci metri fino raggiungendo il 27enne e imbarellandolo sul posto. È quindi iniziato il lungo percorso tra discese e risalite fino ad arrivare al sentiero dove i soccorritori hanno trasportato a spalla il ragazzo per mezzo chilometro fino alla Strada del Re dove li attendeva l’ambulanza. L’operazione di salvataggio si è conclusa alle 21.30.