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Alice Parma (PD) al presidio dei lavoratori Metro: chiudere, scelta assurda

Alice Parma al presidio Metro

La candidata riminese del Pd alle prossime regionali, Alice Parma, ha partecipato al presidio di lavoratori e sindacati davanti alla sede riminese di Metro Italia che protestavano contro la chiusura del negozio annunciata dalla società.

Al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori – spiega la candidata – per evitare che oltre trenta dipendenti e quindi altrettante famiglie del nostro territorio si ritrovino senza lavoro per scelte aziendali quantomeno discutibili e paradossali. Se da un lato viene annunciata la chiusura dei punti vendita di Rimini e Pozzuoli che mette a serio rischio il futuro di 97 dipendenti, dall’altro Metro Italia annuncia infatti nuove aperture di un punto vendita a Olbia e di un deposito a Pozzuoli. Siamo al teatro dell’assurdo sulla pelle delle persone”.

Le organizzazioni sindacali hanno chiesto di intraprendere un percorso alternativo per individuare una diversa soluzione che possa garantire la salvaguardia dei due punti vendita e dei posti di lavoro, ma l’azienda esclude tassativamente qualsiasi tentativo di rilancio per i due negozi, sostenendo che quelli messi in atto finora non hanno ottenuto risultati. Metro Italia evidenzia una situazione economica difficile, nel quadro di una crisi che investirebbe l’intera rete vendita, ma annuncia appunto operazioni controverse che, a detta dell’azienda, dovrebbero garantirne la tenuta nel nostro Paese. Come si può pensare con leggerezza che il futuro dipenda dal taglio di 97 lavoratori e lavoratrici e non da una seria politica industriale?” Incalza Parma, che ringrazia il deputato Dem Andrea Gnassi per aver portato il caso all’attenzione del Parlamento con un’interrogazione presentata al ministro per le imprese e il made in Italy Adolfo Urso insieme ai colleghi del Partito Democratico Arturo Scotto, Marco Saracino e Roberto Speranza e chiosa: “Vediamo quali iniziative intenda intraprendere il Ministero e se sarà accolta la richiesta di un tavolo di crisi che coinvolga l’azienda e i sindacati, per tutelare i livelli occupazionali dei due punti vendita e per effettuare un approfondimento sulla politica industriale di Metro Italia e nel frattempo continueremo a sostenere ogni iniziativa dei lavoratori e dei sindacati. Nel programma del candidato presidente Michele De Pascale Sanità e Lavoro sono due architravi dell’azione amministrativa per costruire un futuro migliore per le nostro comunità, sono stati centrali nell’attività dei miei dieci anni da sindaca si Santarcangelo e lo saranno anche nel mio operare a Bologna”.

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