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Ventenne fermato con alcune dosi fuori dalla disco, non convalidato l’arresto

i poliziotti delle Volanti

Due ventenni riminesi erano stati arrestati dalle Volanti, domenica pomeriggio, nel parcheggio di una nota discoteca di Rimini con addosso 5-6 grammi ciascuno tra ketamina ed ecstasy. Questa mattina entrambi sono stati processati per direttissima: mentre l’arresto del 22enne – nella cui abitazione sono stati successivamente rinvenuti del materiale da confezionamento, un bilancino di precisione, una pistola ad impulsi elettrici e qualche altro grammo di stupefacente – è stato convalidato, quello del 21enne invece no. Il giudice lo ha rimesso in libertà e il suo difensore, l’avvocato Cristian Brighi, chiederà per il suo assistito il rito abbreviato. Il 21enne, che è incensurato e lavora come dipendente in un’azienda della zona, al momento dell’arresto aveva con sé appena due grammi di ketamina e tre di ecstasy. In casa, invece, deteneva quattro grammi di cocaina rosa, ribattezzata la droga dello stupro. Stupefacenti che il giovane, considerata la modica quantità, ha sostenuto essere per uso personale. 

Diverso, invece, il caso del conoscente 22enne, che ha alle spalle precedenti specifici. Per lui il giudice ha disposto gli arresti domiciliari. Il suo difensore, l’avvocatessa Carlotta Venturi, ha chiesto i termini a difesa. Il processo è previsto a inizio dicembre.

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