Serie B femminile 2024-25, 2° giornata | Bologna – San Marino Academy 5-1
IL TABELLINO
BOLOGNA: Shore; Raggi, Passeri, Golob, Rossi; Silvioni (dal 70’ De Biase), Tardini, Battelani (dall’80’ Zanetti); Sondergaard (dall’80’ Gradisek), Colombo (dal 55’ Sechi), Gelmetti. A disposizione: Lauria, La Rocca, Arcamone, Cataldo, Giovagnoli. Allenatore: Matteo Pachera.
SAN MARINO ACADEMY: Limardi; Ventura, Gardel (dal 51’ Weithofer), Magni (dall’84’ Pirini), Crocioni (dal 68’ Gallina); Bertolotti (dal 68’ Marchetti), Brambilla, Miotto; Giuliani, Tamburini, Barbieri. A disposizione: Gallesio, Fancellu, Galli, Ciavatta, Crevacore. Allenatore: Francesco Baldarelli.
ARBITRO: Luka Meta di Vicenza
ASSISTENTI: Mateo Sadikaj e Massimiliano Alvise Quaglia di Mestre
RETI: 4’ Colombo, 18’ Barbieri, 47’, 71’ e 88’ Gelmetti, 65’ Tardini
AMMONITA: Raggi
LA CRONACA
Il Bologna attinge quasi esclusivamente al secondo tempo per avere ragione delle Titane nella loro prima uscita esterna. La gara delle ragazze di Baldarelli è a due facce: gagliardo il lato “A”, chiuso in equilibrio e non per caso; sgonfio il lato “B”, nel quale il Bologna prende il largo. Il tecnico marchigiano della San Marino Academy lancia dal 1’ Magni e Crocioni, oltre a Bertolotti, e vara il rombo di centrocampo, i cui vertici alto e basso sono Brambilla e Giuliani, quest’ultima posizionata alle spalle di Tamburini e Barbieri. L’avvio delle Titane è promettente, ma il Bologna, al primo affondo, passa. Raggi lancia in corsia Sondergaard, che individua a centro area Colombo: la centravanti apre il piatto e manda sul palo, ma è fortunata perché il legno le offre una seconda opportunità, che lei, nonostante l’opposizione disperata di Limardi, non sciupa. All’8’ c’è ancora tanta libertà in fascia per Sondergaard, che stavolta va da Gelmetto, la cui deviazione sottomisura incontra il riflesso strepitoso di Limardi. A strettissimo giro, nuovo successo di Limardi nel confronto diretto con Gelmetti, che si era presentata palla al piede al cospetto della 16 titana. Superata questa fase, la San Marino Academy inizia a prendere le misure alle avversarie. Anche fiducia e pulizia di palleggio sono crescenti, e tutto questo porta alla rete del pari. Gran merito va a Tamburini, che semina in fascia Passeri prima di servire una palla intelligente per l’accorrente Barbieri: il resto lo fa la bomber infilando la sfera proprio all’angolino basso, là dove Shore non può davvero arrivare. L’onda del pareggio e del primo gol stagionale regala ulteriore linfa alle ragazze di Baldarelli, che prima del duplice fischio corrono solo un altro serio pericolo, su corner: batte Battelani per Sondergaard, che di testa scheggia il palo. Ma c’è un buon calcio d’angolo anche per le Titane, battuto sulla testa di Ventura, che sfrutta la libertà concessale per mettere nel mirino la porta, protetta da Golob. Il Bologna tenta altri affondi prima del thè, trovando una San Marino Academy sempre molto concentrata e arcigna nelle marcature.
Ma il Bologna, precoce nel primo tempo, si dimostra tale anche nella ripresa. Non sono passati 2’ dal fischio d’inizio che Gelmetti punta Gardel in fascia, si accentra e lascia partire una conclusione perfetta per potenza e precisione, con palla che si insacca molto vicina al palo lungo. Il pezzo di bravura del capitano mette le ali alle Felsinee, di nuovo pericolose al 49’ con la conclusione ravvicinata di Colombo disinnescata da Limardi, e poi, sul prosieguo della stessa azione, con il destro forte di Gelmetti alzato in angolo sempre dal portiere biancoazzurro. Limardi che torna protagonista al 64’ sulla punizione defilatissima di Battelani, che decide di tentare la sorpresa calciando forte sul primo palo, là dove l’estremo ospite vola in angolo. Dalla bandierina va sempre Battelani, che stavolta cambia palo per l’inserimento di Tardini, cui basta sostanzialmente solo la presenza per correggere in rete il pallone tagliato benissimo dalla play rossoblù, non lontana neppure dal “gol olimpico”. Cambia qualcosa, mister Baldarelli, inserendo Marchetti e Gallina dopo aver fatto altrettanto con Weithofer. Quel che non cambia è il ritmo che il Bologna imprime alla gara. A 70’ appena scoccato arriva la rete del poker: Sondergaard si gira in fascia e calibra perfettamente il cross per Gelmetti, cui basta mettere il piede per fare 4-1 e doppietta. Un’uscita profonda di Limardi sulla stessa Sondergaard lanciata in campo aperto evita il 5-1, che però si materializza all’88’ al culmine di un contropiede da manuale: Sechi con l’esterno per far correre Gelmetti, che scambia con De Biase (stupendo passaggio di ritorno di tacco) prima di battere Limardi con un piattone inesorabile. È hat-trick per il capitano di casa. Prima del triplice fischio il Bologna “rischia” di segnare il 6-1 con Sechi, che si presenta sola davanti a Limardi su torre di Gelmetti ma spara alle stelle. Finisce con un verdetto amaro per le Titane, ancora a caccia dei primi punti e chiamate senz’altro a ripartire dalla garra e dalla fiducia mostrate nel primo tempo.