Rimini-Pescara 0-1. Un punto nelle prime tre partite per i biancorossi

RIMINI-PESCARA 0-1

Un punto in tre partite. È già allarme rosso in casa Rimini dopo le prime tre di campionato. Le due gare di Coppa Italia avevano illuso, ma in campionato la musica è diversa. Così dopo il 2-2 di Carpi sono arrivati l’1-2 con l’Entella e lo 0-1 con il Pescara. Partono meglio dai blocchi i romagnoli, che si fanno vedere nell’area abruzzese in diverse occasioni, pericolosi soprattutto con Malagrida di testa, anche se l’estremo ospite non deve fare neanche un intervento (cosa che si ripeterà nella ripresa con il secondo portiere). La squadra però nei primi 25 minuti si muove meglio del Pescara, se ne rende conto anche Baldini che cambia due uomini. E la partita cambia. La gara diventa più equilibrata, più sporca. Nella ripresa il Rimini si abbassa troppo, lasciando il pallino del gioco agli abruzzesi, che prendono campo con il passare dei minuti, anche se Colombi deve fare una sola vera parata. Gli infortuni di Cioffi e Lepri non aiutano. E alla prima vera distrazione difensiva arriva, all’85’, il gol che decide il match: lo segna Ferraris di testa. Vince il Pescara. E i biancorossi incassano il secondo K.O. di fila.

IL TABELLINO

RIMINI: 91 Colombi, 6 Gorelli, 8 Semeraro (36′ st 3 Falbo), 9 Cernigoi (16′ st 97 Parigi), 10 Malagrida, 23 Megelaitis, 28 Longobardi, 33 Langella, 77 Cioffi (23′ st 29 Dobrev), 80 Garetto (35′ st 21 Piccoli), 98 Lepri (16′ st 4 Bellodi). A disp.: 1 Vitali, 12 Sammarini, 5 Fiorini, 20 Accursi, 25 Lombardi, 30 De Vitis, 34 Ubaldi, 46 Cinquegrano. All. Brugè.

PESCARA: 22 Plizzari (1′ st 1 Saio), 6 Squizzato (25′ pt 14 Valzania), 8 Dagasso, 11 Cangiano, 13 Brosco, 15 Tonin (21′ st 21 Ferraris), 16 Crialese, 17 Tunjov (25′ pt 26 Lonardi), 20 Bentivegna (30′ st 7 Meazzi), 23 Pellacani, 25 Staver. A disp.: 3 Giannini, 9 Vergani, 27 Moruzzi, 28 De Marco, 30 Saccomanni, 33 Mulè. All. Baldini.

ARBITRO: Giorgio Vergaro di Bari.
ASSISTENTI: Emanuele Renzullo di Torre del Greco e Thomas Storgato di Castelfranco Veneto.
4° UFFICIALE: Michele Maccorin di Pordenone.

RETE: 40′ st Ferraris.

AMMONITI: Pellacani, Cangiano, Tonin, Crialese, Langella.

NOTE. Corner: 4-6. Spettatori: 3.981 di cui 2.005 abbonamenti e 1.976 paganti.

I RISULTATI DELLA 3a GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE C GIRONE B IN TEMPO REALE E LA CLASSIFICA

CRONACA E COMMENTO

Seconda partita casalinga consecutiva per il Rimini, che contro il Pescara è chiamato a rialzare la testa dopo la sconfitta con la Virtus Entella di sette giorni fa. Gli abruzzesi hanno 4 punti in classifica, contro l’uno dei romagnoli, frutto del blitz sul campo della Ternana (1-2) e dell’1-1 interno con la Torres. Mister Buscè ritrova da avversario il suo vecchio maestro Baldini, l’allenatore che lo lanciò nel calcio di Serie A. In casa biancorossa ancora indisponibile Chiarella. Al centro dell’attacco gioca Cernigoi. Sono 911 i tifosi ospiti al seguito.

PRIMO TEMPO

3′ il cross dall’out di destra di Bentivegna viene smanacciato da Colombi, poi la retroguardia allontana.
9′ il destro di Longobardi dalla distanza è lontano dal bersaglio.
12′ Cernigoi si accentra e calcia, conclusione debole che non crea grattacapi a Plizzari.
15′ Malagrida serve sulla corsa Megelaitis, che non aggancia, la sfera finisce a fondo campo.
16′ Cioffi riceve a sinistra, si accentra e mette in mezzo, Malagrida di testa cerca Cernigoi, anticipato da Pellacani, che si rifugia in angolo, il primo della partita. Nulla di fatto sugli sviluppi.
19′ cross di Malagrida e colpo di testa di Gorelli, che non può far male.
20′ il cross di Malagrida, sporcato da Crialese, costringe Plizzari ad alzare oltre la traversa.
22′ Cioffi per Semeraro, che crossa dalla linea di fondo, il colpo di testa di Malagrida manda la sfera a fondo campo.
24′ primo corner per gli ospiti, batte Tunjov, la retroguardia biancorossa allontana.
28′ Longobardi fallisce il controllo, Cangiano ne approfitta per servire in area Valzania, la cui deviazione al volo manda la sfera tra le braccia di Colombi.
36′ il Pescara batte due corner di fila:
39′ bella combinazione in area Malagrida-Garetto, la difesa ospite chiude in fallo laterale.
Dopo oltre sette minuti di recupero (a causa di un infortunio a Plizzari) si va all’intervallo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO

13′ su un lancio in verticale Lepri sembra in anticipo, ma Tonin riesce a calciare, pallone a lato.
20′ ripartenza del Rimini: cross di Semeraro, Parigi tenta il controllo in area, la difesa abruzzese chiude.
32′ il neoentrato Meazzi entra in area e calcia, Colombi ribatte, lo stesso Meazzi tenta il tap-in di testa, ma non trova lo specchio, e la difesa allontana.
33′ Dagasso controlla e serve Cangiano, idea per il neoentrato Meazzi, sul quale è provvidenziale la chiusura di Semeraro.
37′ corner per il Pescara: Meazzi dalla bandierina per Ferraris, il cui colpo di testa percorre tutto lo specchio della porta di Colombi.
39′ rimessa dall’out di sinistra di Dagasso per Cangiano, cross per l’incornata vincete di Ferraris. Pescara in vantaggio e corsa del classe 2003 ad abbracciare tutta la panchina biancazzurra.
50′ angolo per il Rimini: batte Falbo, fallo di mano di un avanti biancorosso.
Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio. Vince il Pescara 1-0. Per il Rimini un solo punto nelle prime tre di campionato.

IL DOPOGARA

LE PAGELLE DI CESARE TREVISANI

La vigilia dell’allenatore del Rimini F.C., Antonio Buscè.

Rimini-Pescara, la vigilia di Antonio Buscè