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Rossi: fatto passo di lato

Regionali. Il PD riminese ufficializza i quattro nomi: c'è una sorpresa

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
mar 24 set 2024 11:33 ~ ultimo agg. 14:30
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Il Partito Democratico riminese ha trovato una sintesi nella definizione del listino per le Regionali del 17 e 18 novembre prossimo. Lunedì sera è arrivato il via libera dal coordinamento provinciale sui nomi di Emma Petitti, attuale presidente dell’assemblea legislativa regionale e candidata anche nel 2020, Simone Gobbi, presidente del consiglio comunale di Riccione, Alice Parma, sindaca per due mandati a Santarcangelo, e William Raffaeli, ex primario ospedaliero ed esperto della terapia antalgica. Quest’ultimo è il nome a sorpresa. Nelle settimane scorse infatti i papabili emersi dai circoli erano Giovanni Casadei, Giacomo Gnoli ed Edoardo Carminucci (sostenuto dai giovani Dem). Tra le donne, niente da fare neppure per Nadia Rossi che, non avendo concluso il secondo mandato in Regione (vista la chiusura anticipata della legislatura), avrebbe potuto ripresentarsi. La direzione ha approvato le candidature con 90 favorevoli e due astenuti.

Nel corso della trasmissione Tempo Reale (su Radio Icaro e Icaro TV) è intervenuto il segretario provinciale del Pd Filippo Sacchetti (dal minuto 32).

La nota stampa del Partito Democratico

La Direzione del Partito Democratico approva in maniera fortemente condivisa le candidature di Emma Petitti, Alice Parma, Simone Gobbi e William Raffaeli per le elezioni regionali del 17 e 17 novembre, Il segretario provinciale Filippo Sacchetti: “Ringrazio chi in questi mesi si è messo in gioco e a disposizione consentendoci di arrivare a una sintesi unitaria fondamentale in questa corsa alla riconferma fondamentale per il Pd e il centrosinistra: sanità e potenziamento delle infrastrutture architravi della nostra proposta programmatica

Questa scelta fortemente condivisa, con 90 voti favorevoli e due astensioni, viene a chiudere un periodo di confronto interno e con la base come sempre molto utile e costruttivo. Ringrazio tutti coloro che in questi mesi si sono messi a disposizione e al lavoro nei vari circoli per arrivare alle proposte di oggi, consentendoci di predisporre una sintesi programmatica coerente con quella del nostro candidato presidente Michele De Pascale. Un programma che andremo ad annunciare a breve e che ha per capisaldi il grosso lavoro da portare avanti sulle infrastrutture e la sanità, Si apre ora una corsa importante per il Partito Democratico e l’intero centro sinistra, una nuova competizione fondamentale appunto per l’ambito sanitario e la crescita del territorio”. Così il segretario Filippo Sacchetti all’indomani della Direzione Provinciale del Partito Democratico che ha approvato lunedì sera le quattro candidature alle elezioni regionali in programma il 17 e il 18 novembre.

La scelta è ricaduta sulla presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti, sull’ex sindaca di Santarcangelo nel decennio 2014-2024 Alice Parma, sul presidente del consiglio comunale di Riccione Simone Gobbi e su Wiliam Raffaeli, medico esperto in terapia antalgica (ha diretto il relativo reparto all’Infermi per 10 anni) in segreteria provinciale dal 2022 con delega alla sanità:

Figure dalla grande competenza trasversale, politica e amministrativa. Donne e uomini di comprovata esperienza sia nella gestione della cosa pubblica che appunto in un settore vitale come la sanità” aggiunge Sacchetti, esprimendo “grande soddisfazione per questa sintesi unitaria che apre una campagna elettorale fatta di proposte concrete e condivise per confermarci alla guida dell’Emilia Romagna”.

Una capacità di sintesi evidenziata anche dal segretario regionale Luigi Tosiani, che ha espresso il suo apprezzamento per il percorso compiuto da Sacchetti e dal Coordinamento provinciale e ha sottolineato l’importanza di questa proposta unitaria per affrontare la sfida delle urne con grande impegno da parte del Partito Democratico e dell’intero centrosinistra.

Le reazioni

Nadia Rossi

In questi anni di attività politica ho messo tutto l’impegno possibile al servizio di chi mi ha dato fiducia per il ruolo che ho rivestito.
L’orgoglio personale più grande è dato dalle battaglie concrete che ho portato avanti e dagli obiettivi raggiunti per il bene delle persone che ho rappresentato. Per tutte, sia quelle che negli anni mi hanno votato e sostenuto, sia quelle che non l’hanno fatto. Una comunità, quella del Partito Democratico, che mi ha dato tanto e a cui penso di aver restituito certamente il meglio che potevo. La conferma l’ho avuta anche in questi mesi: la stima attestata, la fiducia ricevuta dalla base del partito, dagli iscritti che sono il cuore della nostra comunità democratica, da chi ogni giorno lavora volontariamente e senza secondi fini per quello in cui crede, mi ha rassicurato e dato speranza. Per questo mi sento di dire un profondo grazie. Questa comunità vive perché ci sono gli iscritti e i militanti, quelli che fanno i banchetti, le telefonate, che organizzano gli incontri, i confronti, il tesseramento. Questa comunità c’è perché si dibatte a viso aperto, si cresce, si cambia. Ed è questa la comunità del Pd di cui mi sento parte.
Quello attuale è un momento di scelte e cambiamenti, di rinnovamento incarnato prima di tutto dal candidato presidente Michele de Pascale. La comunità democratica mi ha dato tanto ed è anche perché la rispetto, così come rispetto questa terra, la sua storia e il suo presente, che ho fatto un passo di lato rispetto alla candidatura alle prossime elezioni regionali. Anche perché prima del destino personale, per me c’è quello collettivo. E se c’è un percorso comune, sono già in cammino.

Emma Petitti

Si parte! Sono ufficialmente candidata alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre per il Partito Democratico.
È un vero onore aver l’occasione di rappresentare di nuovo Rimini e tutta la provincia, la mia terra. Non vedo l’ora di rimboccarmi le maniche e lavorare per rilanciare in Regione i nostri valori: il coraggio, la passione, la solidarietà e la voglia di fare.
Insieme possiamo fare tanto, come questi anni ci hanno dimostrato. Malgrado pandemie, alluvioni e difficoltà abbiamo sempre rialzato la testa, abbiamo migliorato e lavorato per il nostro territorio.
Come solo noi romagnoli sappiamo fare, concreti e coraggiosi.