In occasione del fine settimana del motomondiale a Misano è scattato il piano di intensificazione dei servizi da parte dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini. Sono stati oltre 50 i finanzieri impegnati, da venerdì a domenica, presso l’area e le rotabili di accesso al circuito. A finire nei guai domenica un “bagarino” che stazionava nei pressi dell’autodromo cercando di piazzare due biglietti a 150 euro. Ad un altro bagarino, invece, nella giornata di venerdì era stato notificato un daspo emesso dal Questore di Monza, lo stesso però è stato nuovamente pizzicato domenica e denunciato. Monitorate anche le aree private allestite a parcheggio per gli spettatori in arrivo a Misano. Infatti chi nei giorni della manifestazione sportiva adibisce un’area a parcheggio, deve indicare gli incassi derivanti dall’attività di posteggio, anche se occasionalmente esercitata previa comunicazione al Comune di Misano Adriatico e pagamento dei relativi tributi locali, nella propria dichiarazione dei redditi. In particolare, sono stati 3 i gestori occasionali controllati. Infine, grazie all’impegno dei finanzieri, è stato restituito al legittimo proprietario un portafoglio ritrovato da un membro dello staff del circuito. Inoltre, sono stati effettuati numerosi controlli in materia di memorizzazione ed invio telematico dei corrispettivi nei confronti di altrettanti ambulanti presenti nei pressi dell’Autodromo.
I controlli della GdF per il motomondiale: pizzicati due bagarini
