Furti e rapine in bici a Marina Centro: arrestati gli autori di 7 colpi

Colpivano nelle zone ad alta densità di turisti, come a Marina Centro o sul lungomare di Rimini, usando sempre lo stesso modus operandi. La Squadra Mobile è però riuscita ad individuare e arrestare i colpevoli, due cittadini peruviani che avevano colpito almeno sette volte tra maggio e luglio anche in pieno giorno. Una indagine complessa indagine, sviluppata con l’acquisizione di decine di dichiarazioni di persone informate sui fatti, riconoscimenti fotografici, analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e localizzazione degli indagati nei luoghi dove erano stati commessi i reati. I due erano soliti aggredire di sorpresa le loro vittime, strappando le catenine d’oro o altri monili, per poi darsi alla fuga a bordo della loro bicicletta.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta del Pubblico Ministero, ha riconosciuto la pericolosità dei due indagati, veri e propri predatori seriali, capaci di individuare e seguire le proprie vittime anche per diversi chilometri in attesa del momento in cui aggredirle. Uno dei due, era già stato arrestato lo scorso 30 agosto dopo la violenta rapina ai danni di un 88enne avvenuta nel giardino dell’abitazione dell’anziano (strattonato e fatto cadere a terra) nei pressi di via Praga a Rimini. Gli agenti della Squadra Mobile avevano immediatamente riconosciuto il modus operandi dei due peruviani ed erano riusciti a rintracciarne uno mentre cercava ospitalità da un connazionale. Il secondo indagato, invece, è stato ricercato per diverse ore dalla Polizia di Stato, che, solo grazie al continuo pedinamento di una persona a lui vicina, è riuscita a rintracciarlo e ad arrestarlo. L’uomo è stato portato nella casa circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.