16 nuclei dei Carabinieri Forestali delle provincie di Forlì Cesena e Rimini hanno organizzato durante il mese di settembre diversi servizi mirati contro l’irregolare esercizio dell’attività venatoria. Nello specifico, le verifiche si sono concentrate sul corretto esercizio dell’attività e in particolare sul rispetto delle prescritte distanze dalle abitazioni.
I controlli eseguiti sono stati 266, mentre i cacciatori sottoposti a verifiche sono stati 261. 17 le sanzioni amministrative elevate per un ammontare complessivo di 2.500 euro. Le infrazioni hanno riguardato principalmente l’esercizio della caccia ad una distanza non consentita da strade e abitazioni, l’omessa indicazione della giornata sul tesserino venatorio, il mancato utilizzo di dispositivi ad alta visibilità e la mancata raccolta di bossoli.
I controlli continueranno in maniera serrata anche nelle prossime settimane e comunque durante l’intero periodo di apertura della stagione di venatoria.