Si è chiusa la rassegna del “Cinema sotto le stelle” all’arena di via Cairoli, che ha registrato il miglior risultato dal ritorno dopo il covid; oltre 5 mila le presenze alla Corte degli Agostiniani di Rimini e una media complessiva di 209 spettatori a serata, con venti proiezioni a pagamento e 3 ad ingresso libero.
“Quarto potere” di Orson Welles, il “ Ghattopardo” di Luchino Visconti sono solo alcuni dei titoli che hanno ammaliato il pubblico durante le ventitré serate; il record di presenze è andato a “La prima notte di quiete” di Valerio Zurlini, con la partecipazione di più di 456 persone. Tra i film che hanno riscosso più successo, con 251 biglietti acquistati, ci sono “Il grande Lebowski” dei fratelli Coen e “Il cielo sopra Berlino”.
L’assessore della cultura Michele Lari ha affermato che l’obiettivo delle serate era quello di coinvolgere un pubblico nuovo, specialmente di giovani e farli avvicinare ai grandi classici del cinema; ha poi riportato, dato che la risposta è stata incoraggiante, l’intenzione di continuare su questa strada, con lo scopo di rinnovare l’interesse verso le pellicole che hanno segnato la storia della Settima Arte e valorizzare il rapporto tra territorio e cinema. La novità della programmazione cinematografica estiva di quest’anno, secondo il responsabile della Cineteca comunale e del Fellini Museum Marco Leonetti, era il coinvolgimento di artisti, critici e direttori di festival che hanno introdotto i film, aggiungendo valore e contribuendo alla creazione di una dimensione “familiare”.