newsrimini.it

Arrestato due volte in sei giorni per spaccio. Torna libero col divieto di stare a Rimini

repertorio

E’ stato arrestato a Rimini due volte in sei giorni per spaccio dalla Squadra giudiziaria della polizia Locale, un albanese di 33 anni, fino a quel momento incensurato, risultato poi irregolare sul territorio. L’uomo è stato fermato una prima volta il 18 settembre in via Flavia Casadei mentre cedeva quattro dosi di cocaina ad un medico, quest’ultimo segnalato alla prefettura in qualità di assuntore.

La squadra giudiziaria aveva anche perquisito la sua auto, trovando ulteriori 10 dosi nascoste sotto al volante. Arrestato per spaccio, l’albanese aveva patteggiato un anno e quattro mesi (pena sospesa), poi era tornato in libertà. Come se nulla fosse ha ripreso la sua attività di spaccio, fino a quando gli agenti della polizia Locale lunedì 23 settembre non l’hanno nuovamente pizzicato in zona grattacielo mentre cedeva tre dosi, sempre di cocaina, ad un connazionale di 21 anni, che in cambio gli ha consegnato una mazzetta di soldi in contanti (circa 500 euro).

Entrambi sono stati fermati: mentre il più giovane, che secondo la pattuglia aveva il compito di consegnare la droga per conto del 33enne, è stato denunciato a piede libero, il connazionale recidivo è stato nuovamente arrestato. Anche in questo caso la sua vettura è stato controllata da cima a fondo e nel cofano, dove solitamente viene posizionato il liquido per i tergiscristalli, sono state scoperte ulteriori sette dosi di cocaina. Il difensore del 33enne albanese, l’avvocato Massimiliano Orrù, ha chiesto i termini a difesa e, in attesa del processo, il suo assistito su disposizione del giudice è tornato in libertà con il divieto di dimora in provincia di Rimini.

Exit mobile version