Supernova, società che promuove e gestisce iniziative di rigenerazione urbana, ha presentato mercoledì al Club Nautico di Rimini il progetto pubblico/privato di riqualificazione dell’area ex Enel su Via Destra del Porto. Si tratta di un’area che da oltre 20 anni versa in stato di abbandono. Attualmente è in fase di richiesta il permesso di costruire convenzionato.
La rigenerazione porterà alla creazione di Green Marina: un parco pubblico di circa 2.000 mq e un complesso residenziale di 30 appartamenti. Il parco, pensato per integrarsi con il tessuto urbano esistente, includerà un’area dedicata allo sport (sullo stile del Parco del Mare) e un percorso ciclopedonale collegato ai tracciati ciclabili già presenti in città. Sarà accessibile sia da Via Destra del Porto che da Via Dardanelli, da cui si accederà anche al parcheggio pubblico con 28 posti auto e 20 posti bici, con predisposizione di ricarica elettrica.
“Il progetto che ci è stato presentato persegue gli obiettivi che il Comune di Rimini si è dato in termini di trasformazione urbana – commenta Roberta Frisoni, Assessora Urbanistica –, conciliando l’esigenza di nuovi spazi per l’abitare con la volontà di promuovere la rigenerazione e valorizzazione del contesto in cui si calano, in particolare attraverso l’aumento degli spazi verdi attrezzati anche ad uso pubblico e con un potenziamento dei servizi a favore di chi quegli spazi li vive e li frequenta ogni giorno. Come Amministrazione siamo al fianco e incentiviamo tutte quelle iniziative capaci di innescare percorsi di riqualificazione di quelle aree oggi oggetto di abbandono o scarsamente valorizzate, come nel caso dell’ex area Enel che si colloca per altro in una zona ad alta vocazione turistica della città. Il progetto proposto permetterà di sanare questa ferita attraverso un intervento di alta qualità, ben studiato anche sotto il profilo dell’accessibilità e che permetterà di perseguire quella pratica di de-sealing già attuata dall’Amministrazione nei suoi interventi di opera pubblica, con maggiori spazi verdi al posto di superfici impermeabili quale strumento per mitigare le isole di calore e gli eccessi climatici. Il progetto dialogherà inoltre con gli interventi di riqualificazione delle banchine del porto portato avanti dall’amministrazione comunale grazie alle risorse regionali del bando ATUSS ” conclude Frisoni.
Attualmente nell’area insistono tre fabbricati realizzati fra gli anni ‘50 e ’60, in disuso e in stato di degrado. “Crediamo fermamente nel potenziale della città di Rimini – spiega Paolo Signoretti, Amministratore Delegato di Supernova – e con la rigenerazione dell’ex area Enel vogliamo dimostrare il nostro massimo impegno nel creare valore per la comunità, promuovendo una migliore qualità della vita e un ambiente urbano sostenibile. Con questo intervento intendiamo generare bellezza. Realizzeremo, oltre al parco pubblico con area sport e ciclopedonale, 30 appartamenti di alta qualità, spazi flessibili che integrano verde e aree outdoor con ambienti domestici progettati per rispondere alle moderne esigenze abitative e lavorative. Il landscape che ne scaturisce esalta il carattere mediterraneo di Rimini. Puntiamo sui più alti standard di efficienza energetica, i lavori inizieranno nel primo trimestre del 2025 con consegna prevista tra la fine del 2026 e inizi del 2027.”
Il complesso è un unico immobile che si svilupperà su cinque livelli con spazi dedicati alla mobilità privata. Sono previsti circa 60 posti auto pertinenziali e box interrati predisposti per la ricarica di veicoli elettrici. A completare l’offerta, posti moto e un deposito per biciclette. L’accesso alle aree condominiali e private avviene tramite un ingresso pedonale da Via Destra del Porto e un accesso pedonale e carrabile da Via Dardanelli. L’edificio avrà copertura fotovoltaica per soddisfare buona parte dei consumi e classe energetica A4 per gli appartamenti.
