Voci per Gaza, serata solidale promossa da Educaid
Oltre 190 persone hanno partecipato lo scorso lunedì a Voci per Gaza, la serata solidale di letture, musica e cena palestinese promossa da Educaid per riportare l’attenzione e sensibilizzare la cittadinanza sulla catastrofe umanitaria in corso in Palestina.
Un modo anche per dimostrare concretamente la vicinanza al dramma palestinese grazie alla raccolta fondi per finanziare attività di emergenza a supporto alle fasce più vulnerabili della popolazione civile, in particolare minori e persone con disabilità e alle relative famiglie che non hanno più accesso ad alcun tipo di sostegno o servizio.
Le somme raccolte saranno infatti utilizzate per la distribuzione di ausili, kit igienici e cibo, soprattutto fresco, per cercare di arginare il problema ormai dilagante della malnutrizione e della carenza di vitamine. Una situazione gravissima, come ha sottolineato pochi giorni fa anche l’Onu, su cui ora si affaccia anche l’incubo delle malattie infettive che si diffondono per le condizioni critiche in cui vivono gli sfollati.
Durante la serata si sono alternati interventi, momenti di riflessione e confronti tra cui il collegamento da Betlemme con Giovanni Sapucci in missione per Educaid e la testimonianza del responsabile Programmi per la Striscia di Gaza Yousef Hamdouna, video testimonianze, musica e una cena, molto apprezzata, preparata dalle cuoche del Ceis.
I bambini e le bambine sono stati intrattenuti dagli educatori della Cooperativa Sociale Formula Servizi di Riccione del Ludobus Scombussolo che li ha coinvolti in sfide di abilità, ingegno e movimento.
Quello passato è stato il primo di una serie di appuntamenti che torneranno il prossimo autunno con incontri, concerti, mostre e tanto altro per tenere viva l’attenzione su un dramma che ogni giorno diventa più invisibile.