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Prosegue iter progettuale

Stabile via Bassi: demolizione e polveri. ASI incontra i residenti

In foto: la demolizione dello stabile di via Bassi
la demolizione dello stabile di via Bassi
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 27 ago 2024 17:50 ~ ultimo agg. 28 ago 15:17
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Dopo un braccio di ferro sembrato interminabile e un repentino accordo che ha sbloccato lo stallo, sono rapidamente partiti e proseguono a ritmo serrato i lavori di demolizione della struttura di via Ugo Bassi a Rimini. Un intervento atteso da anni che però sta creando qualche malumore tra i residenti dell’area. Colpa delle polveri provocate dal cantiere che finiscono per depositarsi in grande quantità su case e attività della zona ma anche degli orari (con gli operai operativi già al mattino presto e fino a sera). “Le demolizioni stanno procedendo sotto stretto monitoraggio“, ha risposto la proprietà, Ariminum Sviluppo Immobiliare, spiegando ai cittadini che la fase più complessa si esaurirà a breve. L’obiettivo è quello di concludere la demolizione per il 20 ottobre. Intanto però, dopo un confronto con la direzione lavori, si è deciso di aumentare il numero di nebulizzatori per l’attenuazione delle polveri, comunque (ribadisce sempre ASI) non pericolose per la salute. La proprietà ha anche invitato i residenti ad un incontro per giovedì 5 settembre alle 17:30 nel parcheggio adiacente al cantiere. Al momento è stato demolito oltre un terzo dei volumi fuori terra dello stabile e prosegue parallelamente anche l’iter istruttorio per il progetto che la società conta di aver pronto per novembre. Il supermercato e l’edilizia residenziale pubblica realizzata dal comune saranno le prime realtà a sorgere (in tempi relativamente rapidi) sui resti della struttura demolita grazie ad un accordo di programma col comune. La restante parte dell’intervento seguirà invece un iter più articolato e andrà ad integrarsi anche con quelli del nuovo stadio Romeo Neri e della Cittadella della Sicurezza alla ex caserma Giulio Cesare. “Il processo di rigenerazione, per il quale stiamo mettendo in atto il massimo sforzo – scrive ASI – riporterà presto l’intero quadrante ad una condizione di elevata qualità urbana che tutti auspichiamo”.

Via Bassi: demolizione, polvere e proteste. ASI incontra residenti